Una struttura ricettiva abusiva a “luci rosse” nel centro cittadino di Brindisi. Lo hanno scoperto i poliziotti della Divisione amministrativa della Questura.
Gli agenti, impegnati nella verifica dell’autorizzazione amministrativa dei locali che svolgono attività alberghiera, si sono imbattuti, venerdì sera, in un appartamento dal quale era stato notato un movimento sospetto di persone.
Durante la verifica è stato appurato che alcune giovani donne erano presenti in compagnia di clienti occasionali.
L’imbarazzo di questi ultimi, dettato anche dal timore che fosse svelata pubblicamente la loro identità, ha chiarito il genere di attività all’interno dell’appartamento.
Gli agenti hanno interrogato tutti i titolari (di nazionalità brasiliana) e gli avventori. Le giovani donne hanno dichiarato essere “accompagnatrici di lusso”. L’investigazione dovrà accertare il ruolo del proprietario dei locali. L’ipotesi di reato è quello dello sfruttamento e del favoreggiamento della prostituzione.