CARABINIERI OPERAZIONI SALENTO 18 LUGLIO 2020
ALTRO SEQUESTRO DI DROGA IN PROVINCIA DI LECCE: ARRESTATO UN INCENSURATO.
AVEVA MESSO IN PIEDI SUL TERRAZZO DELLA PROPRIA ABITAZIONE UNA VERA E PROPRIA SERRA PER COLTIVARE PIANTE DI CANNABIS MA È STATO SCOPERTO DAI CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI MAGLIE: È SUCCESSO A VITIGLIANO, FRAZIONE DI SANTA CESAREA TERME (LE), DOVE I MILITARI DEL N.O.R. – SEZIONE RADIOMOBILE HANNO ARRESTATO
- R. 35ENNE.
NEL CORSO PERQUISIZIONE SONO STATE RINVENUTE E SEQUESTRATE:
- 12 PIANTE DELL’ALTEZZA COMPRESA TRA 1 E 2 METRI CIRCA,
- 3 KG. DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO «MARIJUANA» ESSICCATA E PRONTA PER ESSERE CONFEZIONATA PER LA VENDITA,
- VARI SEMI DELLA MEDESIMA SOSTANZA,
- UN BILANCINO ELETTRONICO DI PRECISIONE E
- 2 CABINE IDONEE ALLA COLTIVAZIONE ED ESSICCAZIONE DELLE PIANTE.
IL GIOVANE, UN INCENSURATO DEL LUOGO, È ACCUSATO DI DETENZIONE E COLTIVAZIONE DI DROGA AI FINI DI SPACCIO: PER LUI SONO STATI DISPOSTI GLI ARRESTI DOMICILIARI, IN ATTESA DEL GIUDIZIO, MENTRE LA DROGA E IL MATERIALE RELATIVO ALLA SERRA SONO STATE SEQUESTRATE.
CONTINUANO INCESSANTEMENTE
I CONTROLLI DEI CARABINIERI PER CONTRASTARE IL LAVORO NERO IN PROVINCIA.
LAVORO NERO E CARENZA DEI REQUISITI MINIMI IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO, E’QUESTO CHE I CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI LECCE, IN COLLABORAZIONE CON IL NUCLEO CARABINIERI ISPETTORATO DEL LAVORO E DEGLI ISPETTORI DEL LAVORO DELLA ITL DI LECCE, AL TERMINE DI UNA SETTIMANA DI COMPRESSI CONTROLLI, HANNO CONTESTATO A TITOLARI DI STABILIMENTI BALNEARI E NOLEGGIATORI DI ATTREZZATURE DA SPIAGGIA.
AL SETACCIO SONO STATE PASSATE
- 9 ATTIVITA’ E
- CONTROLLATI CIRCA 50 DIPENDENTI, DI CUI 8 IN NERO.
SONO STATE COMMINATE SANZIONI AMMINISTRATIVE PER CIRCA 35.000,00 EURO. PRESSO UNO STABILIMENTO LAVORAVA ANCHE UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO PRIVO DEL PERMESSO DI SOGGIORNO. INOLTRE, SONO STATE SOSPESE DUE ATTIVITA’ IMPRENDITORIALI E CONTESTATE AMMENDE PER CIRCA 100.000,00 EURO.
17 LUG 2020, ALLISTE (LE), FRAZIONE DI FELLINE, CARABINIERI STAZIONE MELISSANO (LE) – SU RICHIESTA TELEFONICA D’INTERVENTO PERVENUTA ALLA LOCALE CENTRALE OPERATIVA DA DONNA – HANNO ARRESTATO NELLA FLAGRANZA DEI REATI
ART. 612 BIS “ATTI PERSECUTORI” , ART. 635 “DANNEGGIAMENTO” ART. 337 “RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE”
- PERSONA
POICHÉ DA CIRCA UN MESE RESPONSABILE DI ATTI PERSECUTORI NEI SUOI RIGUARDI, CULMINATI CON L’EPISODIO RISALENTE ALLA PREGRESSA NOTTE ALLORQUANDO L’UOMO – GIUNTO NEI PRESSI DALL’ABITAZIONE DELLA VITTIMA, CHE CORSO MATTINATA HA FORMALIZZATO DENUNCIA/QUERELA:
- L’HA REITERATAMENTE MINACCIATA DI MORTE ANCHE MEDIANTE TELEFONATE E SMS;
- HA DANNEGGIATO LA SUA BICICLETTA E FORATO TUTTE LE RUOTE DELLA SUA AUTOVETTURA;
- RISCHIATO DI INVESTIRE – NELLA FUGA A BORDO DEL PROPRIO MOTOCICLO – I CARABINIERI INTERVENUTI SUL POSTO CON IL FINE DI IMMOBILIZZARLO, RIMASTI ILLESI.
PREVENUTO È STATO RAGGIUNTO PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE ED ARRESTATO DA QUEI MILITARI, I QUALI – A SEGUITO DI PERQUISIZIONE DOMICILIARE – HANNO SEQUESTRATO:
- DUE CARABINE AD ARIA COMPLESSA;
- UNA BALESTRA;
- UNA PISTOLA AD ARIA COMPRESSA, FEDELE RIPRODUZIONE DELLA BERETTA MOD.92, IN DOTAZIONE DELLE FORZE DI POLIZIA;
- DUE TELEFONI CELLULARI IN SUO USO.
ARRESTATO, ESPLETATE LE FORMALITÀ DI RITO, TRADOTTO PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE “BORGO SAN NICOLA” DI LECCE, COSÌ COME DISPOSTO DALL’A.G. INFORMATA DALLA STAZIONE DI MELISSANO CHE PROCEDE.
