venerdì, Aprile 26, 2024
HomeSvago e Tempo LiberoEventi & FesteAl via l'ottava edizione Salice JazzWine Festival - Salice Salentino

Al via l’ottava edizione Salice JazzWine Festival – Salice Salentino

Al via l’ottava edizione Salice JazzWine Festival – Salice Salentino 

Ritmo jazz e calici di vino pregiato per due eleganti serate animate da artisti di talento. Si terrà il 4 e 5 settembre, a Salice Salentino, nella centrale piazza Plebiscito, l’ottava edizione di “Salice JazzWine Festival”, l’appuntamento di fine estate salentina curata dal trombettista Andrea Sabatino, direttore artistico della rassegna.

Sul palco si alterneranno musicisti di primo piano, protagonisti della scena jazzistica nazionale ed internazionale. Sono previste performance, oltre che di Sabatino con “Another Quintet Bea”, anche di Gegè Telesforo e del suo gruppo, del trio Di Modugno-Palmitessa-Napolitano, di Gianna Montecalvo, del trio di Max Ionata, del trio di Andrea Favatano e di altri musicisti di “Suonjmprovvisi”. Le due serate saranno condotte da Nicola Gaeta e Monia Palmieri.

Promossa dal Comune di Salice, dal GAL “Terra d’Arneo”, dall’ACSI, dall’Associazione “A.M.A.”, e da “Suonjmprovvisi”, con la collaborazione dell’Associazione “Fotofucina” e con il sostegno dell’azienda vitivinicola Leone de Castris, dell’Industria colori “Duriplastic” (partners storici dell’evento) e dell’Agenzia Lecce Sud “Reale Mutua”, la rassegna ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza del magico mondo jazz, valorizzando l’eccellenza vinicola prodotta nell’area della Dop “Salice Salentino”. Le diverse etichette previste per la degustazione, soprattutto rossi e rosati di Negroamaro, saranno offerte dalla Cantina cooperativa di Salice e dall’antica azienda vitivinicola “Leone de Castris”.

“La nuova edizione del Festival – dice il sindaco Pippi Tondo – come ogni anno conquisterà numerosi appassionati jazz provenienti da tutta la regione, ma anche i turisti che ancora in queste settimane affollano le marine e le città del Salento. L’eccellente livello raggiunto dall’iniziativa è dovuto all’impegno del gruppo operativo di volontari il quale, guidato da Sabatino, dall’ACSI e dall’Associazione A.M.A., da mesi sta lavorando per assicurare massima qualità organizzativa e artistica. Sono certo che questa musica straordinaria, la splendida location di piazza Plebiscito e il nostro ottimo vino sapranno sorprendere, ancora una volta, tutte le persone che parteciperanno a questa bellissima manifestazione. Saranno davvero due giornate di intense emozioni”.

“La promozione dei prodotti enologici di Terra d’Arneo è un fattore comune che si ritrova tra le righe di molti eventi che il GAL sostiene – dichiara il presidente del GAL Terra d’Arneo Cosimo Durante – ma non tutto si esaurisce nella spettacolarità delle manifestazioni. Alla base c’è un progetto di sviluppo e riqualificazione del territorio che parte dal vino e approda ad una serie di azioni collaterali. Il vino, le cinque doc di Terra d’Arneo e i tre musei del vino presenti sul territorio sono il fulcro di molti progetti di promozione ed animazione dell’area. Ci sono gli itinerari, che prevedono la messa in rete degli attrattori naturalistici ed enogastronomici; la valorizzazione dei piccoli musei che raccontano la storia del vino legata alla nostra cultura e all’evoluzione dei metodi prodottivi; ci sono le iniziative promosse dal GAL, come i press tours e i continui rapporti con la stampa nazionale ed internazionale, che manifesta un interesse crescente per l’argomento. In ultimo – conclude il presidente – il vino è stato scelto quale prodotto simbolo della Terra d’Arneo nei progetti di cooperazione LeaderMed e Penisole d’Italia, e perciò sarà il concentrato di gusto, storia e profumi che rappresenterà altrove il nostro territorio”.

“Sarà un jazz club sotto le stelle, per un connubio straordinario tra l’ottimo vino e le straordinarie note del jazz – spiega Mimmo Arnesano per l’organizzazione – cercheremo di offrire uno spettacolo di classe nella raffinata atmosfera che offre Piazza Plebiscito. La sinergia tra l’Amministrazione Comunale di Salice, il GAL Terra d’Arneo e le Associazioni del territorio (ACSI, A.M.A., Suonjmprovvisi e Fotofucina) è sintomo di un dialogo sempre crescente che non può mancare nella valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità”.

“Ho sempre creduto e pensato che il jazz non fosse una musica solo per pochi – aggiunge Andrea Sabatino – infatti la scommessa fatta in questi anni, portando a Salice il jazz puro, vero, è stata vincente. La gente lo aspetta, lo vuole… quel festival che è diventato un punto fermo per un paese (Salice) dove la tradizione musicale è differente. Se oggi il Festival ha raggiunto questo successo qui a Salice è perché, evidentemente, siamo riusciti a lavorare bene e far apprezzare a tutti questo genere musicale nato in America più di un secolo fa”.

La rassegna si aprirà il 4 settembre, alle 21, con il concerto di Andrea Sabatino, virtuoso trombettista e autore jazz, il quale presenterà il nuovo progetto “Bea”, cd prodotto dall’etichetta salentina “Dodicilune”. Assieme a Sabatino si esibiranno Gaetano Partipilo (sax alto e soprano), Bruno Montrone (piano), Francesco Angiuli (contrabbasso) e Giovanni Scasciamacchia (batteria). Il quintetto offre un sound effervescente, caratterizzato da “irriverente prestanza tecnica, coesione e grande impulso”.

A seguire, alle 22.30, piazza Plebiscito sarà inondata dall’energia e dalle note dello straordinario Gegè Telesforo 5tet “Sond Zero”. Cantante, percussionista e polistrumentista, il poliedrico artista foggiano si avvarrà dei musicisti Alfonso Deidda (sax), Giuseppe Bassi (contrabbasso), Seby Burgio (piano), Dario Panza (batteria). La serata si chiuderà, alle 24:00, con “Open Suonjmprovvisi Jam Session” con Andrea Favatano “Trio”.

Il 5 settembre, alle 21, il Festival proseguirà con i coinvolgenti virtuosismi del Trio formato da Vito Di Modugno (piano), Alessandro Napolitano (batteria) e Francesco Palmitessa (chitarrista e compositore), special guest Gianna Montecalvo.

La performance che chiuderà la rassegna, alle 22.30, sarà quella di Max Ionata “Hammond Trio”. Ionata, fra i maggiori sassofonisti della scena jazz contemporanea, suonerà con Alberto Gurrisi (organo hammond) e Nicola Angelucci (batteria).

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights