Festival cinema europeo.
Martedì 19 aprile 2016 alle ore 18, nella Sala 4 del Cinema Massimo (Lecce), verrà proiettato in anteprima il cortometraggio “Post a #SUD”, girato in occasione dell’Instagram Tour SalentoUpnDown 2015 coordinato dall’Università del Salento (referente: professor Marco Mancarella) e Instagramers Lecce (referenti: Milena Calogiuri, Gabriele Dell’Anna, Luca Cortese)
– SalentoUpnDown 2015 Tra il 29 maggio e il 3 giugno il Laboratorio di eGov – LeG dell’Università di Lecce e Instagramers Lecce (Igers Lecce) hanno ideato e realizzato l’evento Instagram Tour #Salento UpnDown – SUD 2015, ovvero la sei giorni itinerante ‘in onda’ su Instagram, piattaforma d’elezione del progetto, seguita da Facebook, da Twitter, dall’app di video streaming Periscope e da YouTube. L’idea progettuale di SUD nasce dall’esperienza di Igers Lecce, nelle persone dei suoi coordinatori Milena Calogiuri e Gabriele Dell’Anna, e da circa un decennio di ricerca applicata in tema di turismo digitale svolta dal LeG e coordinata dal prof. Marco Mancarella. I dati della ricerca confermano che il sistema turistico pugliese tende ad un turismo di massa, non ancora al pieno turismo esperenziale, quindi a quella forma di turismo in grado di regalare esperienze di vita uniche su di un territorio. Il turismo esperenziale è una forte tendenza a livello mondiale e si declina lungo il concetto della sostenibilità, quindi contrapponendosi alla massificazione degli afflussi. L’Instagram tour Salento UpnDown 2015 ha visto partner 12 enti pubblici e 24 aziende locali, oltre che protagonisti ventiquattro top influencer Instagram europei, divenuti, per circa una settimana, i più importanti ambasciatori web del nostro territorio e di alcuni brand di punta, raccontando il ‘proprio’ Salento attraverso scorci, panorami, dettagli. Social Media Reporter capaci di dettare, attraverso la mobile photography, suggestioni ed emozioni, a tempo di scatti, creando uno storytelling real time condiviso con migliaia di follower (1,5 milioni diretti, circa 3 milioni indiretti tramite partecipazione degli influencer alle social community), che, a loro volta, hanno condiviso, con lo stesso peso del vecchio passaparola, queste esperienze di viaggio – con foto e contenuti – con i propri amici e, più in generale, con la Rete. La peculiarità forse più importante del Tour è connessa alle sue fonti di finanziamento: il Tour non è finanziato da alcun progetto di ricerca attivo né da fondi universitari, al momento; si regge, quindi, sull’appeal innovativo che, in maniera progressiva nel tempo, viene sempre più compreso e sposato da enti pubblici e privati che, dunque, ne divengono sponsor. E’ dunque un progetto del tutto autofinanziato, forte solo della sua novità e potenza comunicativa. Ma anche di tale dato la ricerca si giova: il territorio salentino sta dimostrando sempre più una propensione al cambiamento, all’innovazione, alla sperimentazione di nuovi linguaggi comunicativi.