E’ festa a Nociglia per il maresciallo Antonio Manis, carabiniere salentino che oggi verrà insignito del titolo di cavaliere. Il maresciallo Manis, sposato con due figli e di stanza presso il Norm di Casarano, si è distinto in numerose situazioni tanto da fargli valere questa ambita onorificenza.
Trasferito al nucleo operativo di Casarano, nel 2011 ha preso parte a molte indagini per estorsione, armi, droga, violenza sessuale, reati contro il patrimonio e molto altro. Ha collaborato fattivamente anche con la Procura di Lecce durante le indagini che hanno condotto all’arresto del responsabile dell’omicidio di Ivan Regoli, collaborazione che ha portato all’encomio per il lavoro svolto.
La lunga attività del maresciallo Manis è continuata poi negli anni sempre al servizio della comunità, come recita una delle tante lettere di elogio a lui indirizzate. Tra queste, dopo l’arresto di un pericoloso latitante della Sacra Corona Unita arrivata dal comandante regionale dell’arma «Tanto significa che lei, così come tutti gli altri militari della regione, è mosso da fervore operativo ed è convinto di servire la nostra cittadinanza, che, mio tramite, vi rende merito.»
Di uguale tenore le parole del sindaco di Nociglia Massimo Martella «Antonio Manis si è sempre distinto sia in attività investigative che emergenziali, l’intera comunità è orgogliosa del riconoscimento che riceverà nella cerimonia a palazzo dei Celestini.»
