Lega Pro. Il Lecce perde 2-1 a Francavilla
Il Lecce per confermare il primo posto solitario, la Virtus Francavilla per continuare a stupire: Padalino sceglie Caturano come terminale offensivo da schierare dal primo minuto e gli affianca Lepore e Doumbia. Passano due minuti ed è Giosa, di testa, a creare la prima occasione da gol per i giallorossi: il suo colpo di testa, su cross di Lepore, non trova la porta.
Al 6′ arriva la prima occasione per i padroni di casa: Nzola si libera di Cosenza e calcia verso la porta dei leccesi non trovando però lo specchio della porta. Passano tre minuti e sono ancora i padroni di casa a calciare verso la porta con Alessandro che però trova pronto Perucchini.
Al 17′ bella azione dei ragazzi di Padalino: palla sulla sinistra per Doumbia che mette al centro per Caturano che serve di prima l’accorrente Costa Ferreira spara a lato di testa. Il Lecce inizia a spingere e, pochi secondi dopo, trova una incredibile traversa con un bolide di Lepore da quasi centrocampo; poca fortuna per lui in questa occasione.
Il Lecce non molla e ci riprova al 20 con Costa Ferreria, il suo sinistro dal limite dell’area però si spegne sul fondo. Il portoghese ci riprova al 26′ ma trova sulla traiettoria del tiro un attento Albertazzi. Le due squadre lottano su ogni pallone e a pagarne lo scotto è la fluidità del gioco. Al 35′ è Mancosu ad andare vicino al gol con una conclusione che sorvola però la traversa.
Al 40′ arriva la doccia fredda per i ragazzi di Padalino: punizione dai 35 metri per il Francabilla con palla che arriva a Prezioso che fa esplodere un bolide di destro che va a morire nell’angolino basso alla destra di Perucchini.
Il Lecce si ributta immediatamente nella metà campo dei federiciani e trova la rete con Lepore: la sua rabbiosa conclusione ha trovato una decisiva deviazione da parte di un difensore brindisino. Il primo tempo, quindi si chiude sul punteggio di 1-1.
La ripresa si apre con il Lecce sempre in forcing: al 51′ Mancosu, con un gran tiro al volo, sfiora la traversa alle spalle dell‘estremo difensore federiciano. Il Francavilla si difende con ordine, ma il Lecce riesce comunque a trovare degli spazi utili, come al 62′ quando Caturano si insinua nelle maglie difensive dei padroni di casa ma il suo sinistro trova attento l’estremo difensore brindisino.
Passano due minuti e Padalino è costretto ad effettuare il primo cambio del match: Mancosu, infortunato, lascia il posto a Tsonev. Al 66′ il Francavilla va vicino al vantaggio: tiro a girare di Alessandro che trova un super Perucchini pronto alla respinta. Il gol è nell’aria e arriva a beneficio dei padroni di casa con Abruzzese che griffa il vantaggio dei brindisini di testa sugli sviluppi di un calci
o di punizione di Galdean. Il Lecce deve ancora inseguire. La Virtus approfitta dello stordimento dei giallorossi e va vicina al colpo del 3-1 con Nzola che a tu per tu con Perucchini spara addosso all’ex portiere del Varese. Sono ancora i padroni di casa, con Albertini, ad andare vicini al 3-1: il suo destro finisce di poco a lato.
Al 79′ Padalino ne cambia due: Agostinone e Costa Ferreira si accomodano in panchina e fanno spazio a Marconi e Torromino, passando dal 4-3-3 al 4-2-4. Al minuto 82 l’episodio che potrebbe cambiare il match: Alessandro ferma Torromino lanciato a rete e il direttore di gara gli sventola sotto il naso il secondo giallo del match: federiciani in dieci per gli ultimi minuti di gara. Al 90′ ingenuità di Torromino che scalcia un avversario e si fa cacciare dal direttore di gara. Al 92′ è Lepore ad impegnare Albertazzi su punizione. La partita, di fatto, finisce qui: la piccola Virtus Francavilla compie un miracolo e batte il Lecce per 2-1.
