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Le percussioni di Coulibaly e la festa dell’equilibrio

Alle Manifatture Knos di Lecce proseguono gli appuntamenti speciali per celebrare i dieci anni di attività del centro culturale salentino, due mesi di eventi speciali tra cinema, teatro, workshop, mostre, musica e incontri per fitto calendario di appuntamenti promosso con il patrocinio di Creative Lenses, Assessorato Industria Creativa e Culturale della Regione Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Lecce.
Venerdì 24 novembre doppio appuntamento, alle 10.30 La Répétition, in collaborazione con l’associazione Liquilab di Tricase, presenta una giornata dedicata alla cultura musicale del Burkina Faso insieme ad Ousmane Coulibaly, artista attivo sulla scena nazionale della musica West Africana. Il workshop è indirizzato verso chi ha interesse a scoprire o approfondire il linguaggio tradizionale della regione occidentale del continente africano, un universo musicale molto diverso dal nostro sia per concezione ritmica-melodica, sia per l’ utilizzo di strumenti musicali completamente differenti.
A partire dal racconto del ruolo del musicista nella società tradizionale e moderna africana, attraverso una modalità semplice e collaudata da decine di generazioni di musicisti, Ousmane trasmetterà le basi per incominciare ad approcciarsi al repertorio Burkinabé, insegnando ritmi e melodie tradizionali. Ousmane Coulibaly reincarna l’eredità della tradizione musicale del Burkina Faso. Nato a Djibasso, al confine con il Mali, vive a Roma dal 2010 ed è maestro di Balafon, Kora e Djembe. Come per tutti i musicisti africani tradizionali, la sua carriera artistica inizia a dieci anni insieme ai suoi parenti, andando a suonare nei campi al confine del suo villaggio per dare il ritmo agli agricoltori. Arriva in Francia con la tourneè del gruppo “Sikate”, per poi approdare in Italia. Insieme ad Ousmane, Giovanni Martella e Luigi Colella, musicisti salentini attivi nella ricerca sul linguaggio e sulle radici della musica dell’antico impero Mandé (Mali, Senegal, Burkina Faso, Guinea, Costa d’ avorio, Gambia, ecc). Per informazioni e iscrizioni: 340.7205362.
Nel pomeriggio (ore 17.30) continuano le prove aperte del progetto La Répétition guidato dall’organettista Claudio Prima e dal percussionista Giovanni Martella, per dare vita a un’orchestra multiculturale delle Manifatture Knos nell’ambito del progetto Knos Orchestra Senza Confini dalla misura “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” promossa dal Ministero della Gioventù.
Alle 18.30, come ogni venerdì, la grande arena centrale si animerà con le coloratissime bancarelle del Mercato Contadino del Gruppo di Acquisto Solidale Oltre Mercato Salento, per una spesa consapevole, bio e a km0. Il mercato settimanale del Knos nel corso degli anni è diventato una vera e propria festa del buon cibo e occasione di incontro dove è possibile acquistare prodotti naturali e biologici direttamente dai produttori, a prezzi accessibili senza dover raggiungere le singole aziende agricole nella propria sede.

In serata (ore 20.30) spazio alla Festa della Scuola dell’Equilibrio. La scuola nasce dall’incontro di realtà artistiche, culturali e sportive che da anni vivono il Knos alla perenne ricerca di un equilibrio imperfetto tra collaborazione e autonomia. “Equilibrio” si è rivelata parola chiave in grado di esprimere una condizione fisica, ma anche psichica e relazionale, che caratterizza tutte le arti e gli sport che si praticano nella scuola: arrampicata, tessuto, acro-balance, trampoli, capoeira, yoga, zen stretching, tango, karate. Durante la serata, attraverso gare e performance, le varie discipline della scuola si metteranno in mostra. A seguire dj-set.

Sabato 25 novembre la programmazione delle Manifatture Knos continuerà con la festa dei laboratori (a partire dalle 17.00), showcase delle attività esistenti del centro leccese con una mostra mercato e lezioni aperte. Alle 18.00 incontro con la fotografa Alessandra Tommasi, per l’appuntamento conclusivo de “La fotografia prima e dopo lo smartphone”, a cura di Officina Fotografica. Alle 20.30 appuntmento con Le spose di Barbablù, performance teatrale a cura di Io Ci Provo Centro Teatrale Aperto per la regia Paola Leone e i costumi di Bianca Maria Sitzia. Le spose di Barbablù è un quadro in movimento, che vede protagonisti solo uomini che prestano il corpo e la voce alla vittima e ne raccontano la storia. Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, una performance per riflettere sul tema attraverso il racconto intimo di una donna sulla sua prima notte di nozze e sull’amore che prova verso il suo uomo. Si chiude con Ital Pot Sound System, Riccardo King Daddy, Carolina Bubbico, Roberto Mangialardo, Sandro Sax Nocco per Dubbin’Town Jam&Live.

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