giovedì, Aprile 25, 2024
HomeNotizie dal MondoLA DEMOCRAZIA DEL TALK SHOW ALLE OFFICINE CANTELMO

LA DEMOCRAZIA DEL TALK SHOW ALLE OFFICINE CANTELMO

LA DEMOCRAZIA DEL TALK SHOW ALLE OFFICINE CANTELMO

Giovedì 30 giugno appuntamento con l’anteprima di “Io non l’ho interrotta”, rassegna dedicata al giornalismo e alla comunicazione politica che si terrà venerdì 8 e sabato 9 luglio a San Cesario di Lecce. Dalle 19 (ingresso libero) le Officine Cantelmo di Lecce ospiteranno la presentazione del volume “La democrazia del talk show. Storia di un genere che ha cambiato la televisione, la politica, l’Italia” (Carocci) di Edoardo Novelli, docente di Comunicazione politica all’Università degli Studi Roma Tre, autore di numerosi saggi e responsabile dell’archivio archivispotpolitici.it. Novelli – ospite a Lecce grazie alla collaborazione con “La Prof”, scuola di comunicazione politica di Proforma – sarà affiancato da Felice Blasi (presidente Co.Re.Com Puglia e e coordinatore nazionale dei Comitati regionali per le Comunicazioni) e Danilo Lupo (La Gabbia – La7).

La politica ha invaso la televisione con un lungo, ininterrotto talk show; la televisione ha contaminato con la sua logica e i suoi linguaggi l’intera scena pubblica. Un’anomalia tutta italiana, non priva di conseguenze per gli attori e le forme della democrazia rappresentativa. Incrociando ricerca d’archivio e dati quantitativi, il libro ripercorre l’evoluzione del talk show politico puro, impuro e ibrido, analizzandone i meccanismi della “messa in scena” e gli effetti. Un percorso che inizia con la televisione pedagogica di Tribuna elettorale e Faccia a faccia, procede con la deriva spettacolare di Bontà Loro e L’Altra campana, per arrivare alle piazze di Samarcanda e Milano, Italia, alla democrazia del pubblico di Funari leader e Braccio di ferro, al racconto della seconda Repubblica proposto da Porta a porta e L’Arena. Sino all’attuale ibridazione del talk show con la rete, esperimenti di una nuova scena pubblica orizzontale e democrazia digitale.

La rassegna “Io non l’ho interrotta” vuole indagare, tra il serio e il faceto, l’attuale situazione della comunicazione politica in Italia, con incursioni in Europa e negli Stati Uniti, attraverso l’analisi del linguaggio e dei social, delle parole e dei comportamenti dei giornalisti e della classe politica, ma soprattutto analizzare le contraddizioni tra “il dire” e “il fare”. Il programma ospiterà seminari mattutini (dalle 9.30 alle 12.30 nel Palazzo Ducale) e incontri serali (dalle 20 alle 23.30 nella Distilleria De Giorgi).

Venerdì 8 luglio la giornata si aprirà alle 9.30 nel Palazzo Ducale con “La comunicazione politica. Dalla Psicologia delle folle alla psicosi da like”, una breve introduzione al tema per delinerare il passaggio dalla politica della piazza reale a quella virtuale. Interveranno Stefano Cristante, sociologo dell’Università del Salento, autore di numerosi saggi e direttore della rivista on line “H-ermes. Journal of Communication”, e Serena Fortunato, consulente di comunicazione politica dell’Agenzia Moscabianca. In serata dalle 20 nella Distilleria De Giorgi dopo i saluti del sindaco di San Cesario Andrea Romano e del Presidente Corecom Puglia Felice Blasi, la serata prenderà il via con “Usa 2016: Le elezioni americane spiegate bene”. Quali sono i temi al centro del dibattito politico americano? Qual è l’eredità lasciata da Obama dopo otto anni alla Casa Bianca? Francesco Costa (il Post) e Lorenzo Pregliasco (YouTrend) parleranno della lunga campagna elettorale che porterà alla sfida tra la democratica Hillary Clinton e il repubblicano Donald Trump. A seguire “Politica, lessico e nuvole” con Stefano Bartezzaghi, collaboratore di Repubblica, uno tra i saggisti ed enigmisti più conosciuti nel panorama nazionale che dialogherà con la giornalista Marianna Aprile. In chiusura Gabriele De Giorgi, redattore di LeccePrima.it e direttore di Salento Review, modererà “Propaganda, consenso e politica” con Wanda Marra, giornalista de Il Fatto Quotidiano e autrice del volume “Vendere un’idea. Il consenso e la politica nell’era Renzi”; Alessandro Gilioli, giornalista dell’Espresso e autore di numerosi saggi e del seguitissimo blog “Piovono Rane”; Dino Amenduni, comunicatore politico e pianificatore strategico di Proforma, agenzia di comunicazione di Bari; Daniele De Bernardin, analista politico di Openpolis tra i fondatori di FactCheckEU, piattaforma di fact-checking in sei lingue sulla politica europea.

Sabato 9 luglio alle 9.30 si torna al Palazzo Ducale con “La politica dà i numeri. Voti, sondaggi e Open Data” con Lorenzo Pregliasco, co-fondatore di Quorum e YouTrend, giornalista e consulente politico in campagne elettorali locali e nazionali; Daniele De Bernardin, analista politico di Openpolis tra i fondatori di FactCheckEU, piattaforma di fact-checking in sei lingue sulla politica europea; Gennaro Pesante, addetto stampa della Camera dei Deputati. La serata dalle 20 nella Distilleria De Giorgi si aprirà con “C’era una volta l’Europa? Il Vecchio continente tra populismo, immigrazione e crisi economica” con Eva Giovannini, giornalista, inviata del programma di Rai3 Ballarò, autrice di “Europa anno zero. Il ritorno dei nazionalismi”; Giovanna Pancheri, corrispondente da Bruxelles per SkyTG24, ha seguito in prima persona con collegamenti quotidiani gli attacchi terroristici di Parigi del 2015 e di Bruxelles del 2016; Andrea Conte, Project Leader Commissione Europea dove lavora nel Centro Comune di Ricerca. Modera Ubaldo Villani-Lubelli, giornalista e ricercatore. A seguire “La fine dei talk show e il futuro della televisione” con Antonio Sofi, autore di Gazebo, la trasmissione di Rai3 condotta da Diego “Zoro” Bianchi, Gianluigi Paragone, conduttore de LaGabbia su La7, e Gennaro Pesante, giornalista, addetto stampa della Camera dei Deputati e autore di numerosi libri. Modera Fulvio Totaro, giornalista e conduttore del TgrPuglia. La rassegna si chiuderà con “La scelta: dalle amministrative al referendum costituzionale”, incontro che vedrà dialogare e confrontarsi Marco Damilano, giornalista politico e cronista parlamentare e vicedirettore de L’Espresso, ospite fisso di Gazebo su RaiTre e di molte trasmissioni di approfondimento su La7, Stefano Cristante, docente di Sociologia della comunicazione dell’Università del Salento, dove ha fondato l’Osservatorio di Comunicazione Politica.

Gli incontri di giovedì 30 giugno e delle mattine (ore 9.30/12.30) di venerdì 8 luglio (“La comunicazione Politica. Dalla Psicologia delle folle alla psicosi da like” con Stefano Cristante e Serena Fortunato) e sabato 9 luglio (“La politica dà i numeri: voti, sondaggi e open data” con Lorenzo Pregliasco, Daniele De Bernardin e Gennaro Pesante) sono validi per l’ottenimento di crediti formativi per gli iscritti all’Ordine dei giornalisti. Info e iscrizioni sulla piattaforma Sigef.

La rassegna è ideata e organizzata da Comune di San Cesario di Lecce, (Ri)Generazione Politica, l’Alambicco e Cooperativa Coolclub, in collaborazione con Ordine dei Giornalisti della Puglia, Conversazioni sul Futuro, Associazione Variarti, Axa Cultura, Colazzo Srl e  con il sostegno del Comitato Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.) Puglia e di alcune aziende private. Media Partner Salento Web Tv.

Info e programma completo iononlhointerrotta.com.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights