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Gallipoli, Stagione Teatrale arteVIVA2015

Una prima assoluta per la Stagione del GaribaldiUno dei testi più rappresentativi della drammaturgia italiana contemporanea.

Inedito, emozionante e poetico lo spettacolo che andrà in scena sabato 18 alle ore 20.30 e domenica 19 aprile 2015 alle ore 20.00 per la Stagione di Prosa del Teatro Comunale Garibaldi di Gallipoli. Due fratelli alle prese con la scelta difficile fra l’agiatezza e l’essere vivi, fra il progresso e l’uomo. E una madre che compie la decisione più incomprensibile. Tre veterani interpreti d’eccezione uniti per l’occasione da un sodalizio artistico, per un testo mozzafiato. Messo in scena dalla Compagnia Teatrale Armonauti, “Sotto un ponte lungo un fiume”, scritto da Luigi Lunari, diretto e interpretato da Salvatore Coluccia insieme ad Ada Garofalo e Franco Manni.

Un’impetuosa corsa verso il progresso economico e sociale caratterizza il vortice che imprigiona la società moderna, nel tentativo perpetuo di costruire una torre di Babele verso un benessere che molte volte ci svuota. Una inconsapevole abdicazione al nostro primordiale ruolo di esseri umani per divenire anche noi schiavi delle stesse macchine che produciamo, schiavi e padroni di un progresso che come un virus tutto corrompe e tutto fa marcire.
Due fratelli ereditano l’azienda del padre. Mentre il primo decide di continuare il lavoro paterno, l’altro abbandona la vita agiata e sceglie volontariamente un’esistenza da barbone. La madre sceglie di seguire quest’ultimo, accompagnata dalla memoria del marito. Tre personaggi che si dividono la scena da protagonisti in un vortice di continui colpi di scena.
Lo spettacolo scritto da Luigi Lunari è andato in scena per la prima volta a Calgary in Canada nel 2005. Tradotto in molte lingue, il testo ha il merito di affrontare uno dei più grandi e drammatici problemi della società contemporanea, quello del progresso ad ogni costo. Dal ritratto del vissuto di una famiglia alto borghese l’autore si inserisce nella riflessione filosofica e politica sull’autodistruzione umana, riconducendola al fondamentale conflitto tra una pericolosa ed alienante corsa al sempre di più e al sempre meglio e il rifiuto, altrettanto pericoloso ed alienante, di ogni forma di progresso che allievi la fatica del vivere.

Continua così all’insegna della drammaturgia italiana contemporanea la Stagione Teatrale del Garibaldi di Gallipoli “arteVIVA2015″. 
Ancora una ulteriore conferma di come lo storico Teatro Garibaldi stia diventando ormai uno dei più attivi e affascinanti centri culturali del basso Salento. Una profusione e una commistione di idee, forme d’arte e spettacoli voluti dall’Amministrazione Comunale presieduta dal Sindaco Dott. Francesco Errico, insieme a Pro Loco Gallipoli e in collaborazione con le Associazioni e le Compagnie Teatrali del territorio, che ha garantito un lavoro di coordinamento tra le varie realtà locali cittadine e territoriali, mettendo loro a disposizione uno dei luoghi più affascinanti della città, con la cooperazione dell’Ufficio Turismo e Spettacolo. Tanti racconti diversi che diventano parte di un’unica storia.

 

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