L’Inferno di Dante
Il mistero del mosaico pavimentale di Otranto, tra storia e mito. Al Teatro “Il Ducale” di Cavallino venerdì 18 marzo è di scena «L’Inferno di Dante ed il mosaico di Otranto tra Federico II e Bianca Lancia», performance teatrale in un atto con Pascal Pezzuto, Lara Carrozzo e Marianna Murolo
Venerdì 18 marzo 2016 alle ore 9.3 al teatro “Il Ducale” di Cavallino andrà in scena una novità del regista-attore Pascal Pezzuto, tutta dedicata alla promozione culturale del territorio salentino. «L’Inferno di Dante ed il mosaico di Otranto tra Federico II e Bianca Lancia» è il titolo della performance teatrale in un atto ideata per le scuole da Pezzuto su testi di Dante Alighieri e prodotta da Khàrisma Cineproduzioni, con un inserto poetico di Lara Carrozzo. Si tratta di un’originale performance della durata di circa un’ora e mezza, con cui si fa un parallelismo tra l’Inferno dantesco (canti III e V) e l’odierna vita socio-politica. Lo spettacolo è caratterizzato da un’assoluta novità: la continua analogia tra gli endecasillabi danteschi, recitati da Pascal Pezzuto, ed alcune immagini proiettate su grande schermo, tratte dal mosaico pavimentale della Cattedrale di Otranto, opera del monaco Pantaleone (1163-1165). La messinscena, introdotta e curata dall’attrice Marianna Murolo, regista della performance, vede come protagonista Pezzuto con l’intervento della poetessa-attrice Lara Carrozzo, autrice ed interprete di un testo poetico dedicato a Federico II e Bianca Lancia (”Io, Bianca”). Il coinvolgimento dell’imperatore e della sua amata nel costrutto scenico è strumentale al fine di riportare le origini della lingua italiana nell’area siculo-calabro-salentina, in epoca federiciana. Scenografia di Gustavo Leo, costumi Accademia Sitam, acconciature Fabio Pignuni, consulenza musicale di Ennio Lecciso.