Chef to the future a Lecce e Porto Cesareo

Tre appuntamenti con giovani chef salentini e con le loro interpretazioni dei Presidi Slow Food e dei prodotti delle Comuintà del Cibo di Terra Madre. La rassegna, ideata e promossa da Slow Food Lecce, ha preso il via venerdì 29 gennaio  dal ristorante Malcandrino sulla Lecce/Monteroni con le specialità proposte da Alfredo De Luca.

Originario di San Pietro Vernotico, muove i primi passi nel mondo della ristorazione subito dopo la fine degli studi presso l’Istituto Alberghiero di Brindisi. Ad una prima esperienza bolognese, presso la storica Osteria “Ponte Lungo”, segue la scoperta della cucina internazionale nel cuore della metropoli londinese, presso il Ristorante “Lucio”. Ma la vera svolta è rappresentata dall’incontro con lo chef salentino Donato Episcopo, presso il Ristorante leccese “Le Quattro Spezierie”, dallo stesso Alfredo riconosciuto come suo vero grande maestro. La cena proporrà Pane d’Altamura Presidio SF con Mortadella classica, burrata e radicchio dell’orto; Pomodori d’inverno con Pezzente della montagna Materana Presidio SF, olive e paparine; Risotto extra Carnaroli mantecato con Castelmagno DOP Beppino Ocelli, Capocollo di Martina Franca Presidio SF; Stinco di maiale nero salentino con scarola e lampascioni; Torta alle Carote di Polignano Presidio SF con crema bruciata e ricotta della Comunità del cibo SF delle Cesine agli agrumi ed alle patate zuccherine. In abbinamento saranno serviti i prodotti dell’Azienda Vitivinicola Leone De Castris.

Chef to the future proseguirà giovedì 25 febbraio con Sara Latagliata del Primo Restaurant di Lecce e si concluderà sabato 19 Marzo con Cosimo Russo dell’Aqua Restaurant (Le Dune Suite Hotel) di Porto Cesareo.