Un vero e proprio bazar della droga nascosto in casa di due fratelli, di cui uno ai domiciliari. È quanto hanno scoperto i militari del Norm di Maglie, con l’aiuto del nucleo cinofili di Modugno, dopo una perquisizione mirata a Scorrano.
A finire in manette, Giorgio Piccinno, 29enne, nato a Maglie, di fatto domiciliato a Scorrano e Sarah Piccinno già sottoposta a regime degli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti.
Nell’abitazione c’erano 4 kg di marijuana suddivisa in buste e varie dosi, 58 grammi di hashish, 22 grammi di mdma, due bilancini elettronici di precisione e materiale vario utile per confezionare le dosi, oltre alla contabilità per l’attività di spaccio. Il materiale è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Lecce.
Sarah Piccinno era ai domiciliari dopo essere stata arrestata a Milano, all’interno di un hotel. Era in compagnia di un ragazzo di origini senegalese: avevano con loro dei borsoni in cui c’era una busta con un chilo e mezzo di hashish, un sacchetto con 35 grammi di cocaina e altri 170 grammi di eroina in cristalli marroni.
A Calimera invece un 53enne è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione da scontare in regime detenzione domiciliare, emesso da tribunale di sorveglianza lecce. Salvatore Doria dovrà espiare 1 anni e 4 mesi di reclusione per detenzione illegale di armi, reato risalente al 2007.
