“A tre giorni dal piano industriale che gli acquirenti dell’ex Ilva dovrebbero presentare al Ministro Patuanelli, dall’azienda non arrivano segnali distensivi, né i commissari hanno potuto ispezionare gli impianti per il diniego opposto da ArcelorMittal”. Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Vincenza Labriola.
“La crisi mondiale dell’acciaio – aggiunge – complica giorno dopo giorno la sopravvivenza stessa del siderurgico Tarantino che tra colpi di scena e false ripartenze resta fermo nonostante gli intenti di ristoro promessi dalla proprietà e dall’esecutivo”.
“Sono quasi due anni – continua – che ArcelorMittal gestisce lo stabilimento e non c’è mai stato da parte del Governo Conte la vera intenzione di collaborare per un asset strategico per l’Italia e per dare ristoro economico e ambientale al territorio”.
“La crisi industriale dell’Ex Ilva – conclude Labriola – delinea sempre più contorni incerti e un futuro drammatico: aspettiamo il 5 giugno per vedere il piano industriale sperando che non si tratti della solita presa in giro”.