RUSH FINALE IN ONORE A TITO SCHIPA
Ultimi appuntamenti per ricordare il cinquantesimo anniversario della scomparsa del grande tenore leccese
Si avviano alla conclusione, tra gli eventi organizzati dal Comune di Lecce nell’ambito della attività di “Lecce capitale italiana della cultura 2015”, le manifestazioni legate al cinquantesimo anniversario della scomparsa di Tito Schipa, avvenuta a New York il 16 dicembre 1965. Le celebrazioni sono coordinate dall’Associazione Nireo in collaborazione con Comune e Provincia di Lecce, Associazione Amici della Lirica “Tito Schipa”, Archivio Schipa Carluccio, Conservatorio Tito Schipa, Festival del XVIII secolo, Accademia operistica internazionale, Teatro Politeama Greco e Vestas Hotels & Resorts.
Dopo la riproposta dello Sceneggiato radiofonico in 13 puntate sulla vita di Tito Schipa prodotto da Radio Uno negli anni 90 e la mostra con alcuni abiti di scena e cimeli appartenuti al tenore, eventi che si sono svolti al Must, a rendere omaggio al grande tenore leccese due serate in programma al teatro Paisiello (ingresso libero) martedì 15 dicembre. Una vera e propria kermesse dedicata Titto Schipa: alle 18 ed alle 22.30 è prevista la proiezione del film-opera-rock “Orfero 9” di Schipa Jr nella versione restaurata e risonorizzata dal giovane film-maker Ermanno Manzetti, con presentazione del triplo dvd prodotto di recente dall’Associazione Culturale Tito Schipa. Alle 21 la conferenza-spettacolo di Schipa Jr. sulla figura e sull’arte del Padre, con documenti audio e video rari o inediti.
Mercoledì 16 dicembre alle 20.30 serata di gala al teatro Politeama Greco (in collaborazione con la 46maStagione lirica della provincia di Lecce e Politeama Greco) con la presenza del grande baritono Leo Nucci, che nella prima parte – presentata da Sabino Lenoci, direttore della rivista “L’Opera” – riceverà il Premio Schipa e terrà un recital accompagnato dal pianista Ekland Hasa. Nella seconda parte ci sarà lo spettacolo “Recital CanTANGO: il tango da Schipa a Gardel” di e con il celebre tenore Fabio Armiliato e con l’acclamatissimo soprano Daniela Dessi’.
