Non ci sarebbe alcun focolaio nella rsa ‘Giovanni Paolo II’ di Soleto.
Stando a quanto reso noto dalla Asl, infatti, tutti gli ospiti – 54 in tutto – sono risultati negativi al tampone per la ricerca di Sars-Cov-2. Anche l’anziana risultata positiva l’1 giugno dopo 4 tamponi negativi è risultata negativa nei due tamponi successivi effettuati il 4 e il 5 giugno.
Un caso peculiare, di cui si è molto parlato. Per stabilire la presenza del virus completo e vitale oppure la presenza di sole particelle del materiale genetico del virus, la donna è stata sottoposta a ulteriore tampone che è stato inviato all’Istituto zooprofilattico sperimentale di Puglia e Basilicata con sede a Foggia.
L’Istituto provvederà a effettuare una coltura su terreno cellulare e qualora il virus dovesse essere isolato si valuterà la possibilità di effettuare un confronto con i tamponi positivi delle settimane precedenti.
Per quanto riguarda la situazione di un’altra ospite, già positiva e poi negativa e guarita, l’Asl comunica che l’esito del tampone è ancora indeterminato ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.
Gli operatori, compresi gli amministrativi e il medico responsabile, sono in tutto 32, di cui 29 negativi, 2 positivi asintomatici e un indeterminato a cui si sta provvedendo a ripetere il tampone.
Stando a tali numeri, la situazione sarebbe pertanto sotto controllo. La presenza di due operatori positivi aveva fatto scattare l’allarme per un nuovo possibile focolaio, dopo quello verificatosi nella rsa di Soleto La Fontanella nei giorni caldi dell’epidemia.
