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Voci per un presepe con Wilma Vedruccio e Rocco Nigro

Voci per un presepe con Wilma Vedruccio e Rocco Nigro 

Proseguono gli appuntamenti con la presentazione di “Voci per un presepe”, lavoro a quattro mani firmato da Wilma Vedruccio (testi) Rocco Nigro (musiche) e impreziosito dalle tavole del giovane illustratore Marco Musarò, edito da Kurumuny. Lunedì 21 dicembre alle ore 20,30  a Lecce, nella Chiesa di san Sebastiano (Vico dei Sotterranei – ingresso libero) la scrittrice Wilma Vedruccio e il musicista Rocco Nigro presenteranno “Voci per un presepe” con il giornalista Eraldo Martucci, il giornalista e scrittore Raffaele Gorgoni e l’editore Luigi Chiriatti. A seguire performance live con Wilma Vedruccio (voce narrante) e musica dal vivo di Rocco Nigro, le Cantatrici di Borgagne, Rachele Andrioli, Emanuele Licci, Dario Muci, Giancarlo Paglialunga, Antonio Castrignanò, Ninfa Giannuzzi, Rocco De Santis e tanti ospiti.

PROSSIMA TAPPA

Mercoledì 23 dicembre ore 19,30

Chiesa Madre – Calimera

Con gli autori interverrà Luigi Chiriatti.

A seguire performance live con Wilma Vedruccio (voce narrante) e musica dal vivo di Rocco Nigro, le Cantatrici di Borgagne, Rachele Andrioli, Emanuele Licci, Dario Muci, Giancarlo Paglialunga, Antonio Castrignanò, Ninfa Giannuzzi, Rocco De Santis, Giulio Bianco e Giuseppe Spedicato.

ingresso libero.

Voci per un presepe è un libro con cd,  un’opera corale in cui parole, immagini, canti e suoni si fondono a raccontare un avvenimento millenario, parte imprescindibile della memoria storica occidentale, in chiave umana e contemporanea. Ai giorni nostri, in cui il Natale è spesso solo un fatto di corsa agli acquisti, vetrine rigurgitanti addobbi e paccottiglia, chiasso di ossessivi motivetti pubblicitari, i diverse armoniosi linguaggi di quest’opera tentano invece di restituirci un «Presepe dei Semplici, così difficile da mettere su per noi diventati così complicati, così “saputi” di tante cose tranne di quelle semplici e vitali»; noi che, nelle invocazioni religiose popolari musicate da Dario Muci in Bumbinieddhu, «no tinimu nuddhu preciu, / no spittamu cchiui Natale».

IL LIBRO

«C’era una volta il Natale», scrive Raffaele Gorgoni nella prefazione all’opera. «C’era una volta un’idea del mondo e il Natale era uno dei cardini sul quale quell’idea ruotava». Anche per chi vive tempi di disincanto e amaro esercizio di razionalità, il presepe e le sue figure di cartapesta hanno l’arcano inspiegabile potere di risvegliare la memoria del cuore: il ricordo incantato di colori, sapori, suoni delle feste dell’infanzia, quando «era pratica familiare che tramandava saperi e pupi». Le parole di Wilma Vedruccio, le tavole di Marco Musarò, la musica di Rocco Nigro ci restituiscono un Presepe dei Semplici, scavando nella retorica del superfluo alla ricerca del bandolo, linguistico e musicale, che attinga il senso dell’originaria espressione devozionale.

Nella notte dei prodigi, palpitante di misteri celesti ma anche di un’umanità curiosa e accogliente, prendono così vita dodici personaggi erranti, orchestrati dall’affabulante lirica prosa di Wilma. Allora come oggi, partono all’avventura oltre i limiti conosciuti, inseguendo una cometa, paradigma dell’umana speranza di un mondo migliore.

IL DISCO

Queste Voci per un presepe propongono e reinterpretano un repertorio popolare che tratta la Natività in tutti i suoi aspetti, dall’invocazione religiosa alla convivialità di una festa di speranza e rinascita, al più terreno canto di questua: un’antologia di brani, tradizionali e d’autore, affidati a una lunga schiera di magistrali interpreti della scena musicale salentina.

WILMA VEDRUCCIO scrittrice e operatrice culturale salentina. Donna colta, tenace, appassionata di tradizioni popolari e ferma sostenitrice del recupero della sua terra, ricca per natura, storia e cultura. Ama intensamente la vita cogliendone la bellezza nella natura, nella saggezza di chi opera per la salvaguardia delle cose semplici e vere.

Attivissima sul web con lo pseudonimo di Mitilo Salentino.

ROCCO NIGRO fisarmonicista e compositore che partendo dalla tradizione del sud Italia ha esplorato i territori musicali del tango, della musica balcanica, klezmer e sefardita, arrivando, nella sua costante ricerca, fino alla musica contemporanea. È impegnato in attività didattiche in istituti privati nelle province di Lecce, Brindisi e Taranto.

Ha composto musiche per film e cortometraggi, vanta una cinquantina di partecipazioni discografiche e numerose esibizioni in festival internazionali. Tra le collaborazioni si contano quelle con Vinicio Capossela, Cirque du soleil, Orchestra ICO Lecce, Nigunim I tal yà e Teatro naturale di Renato Grilli, Opa cupa, Giro di Banda, Tarantavirus e Zina di Cesare Dell’Anna, Antonio Castrignanò, Redi Hasa, Valerio Daniele, Maria Mazzotta, Dario Muci, Giancarlo Paglialunga, i fratelli Rocco e Gianni De Santis, Nabil Salameh (Radiodervish), Enza Pagliara, Anna Cinzia Villani, Wilma Vedruccio, Skaddia. Attualmente disegna e realizza produzioni musicali con Rachele Andrioli (Malìe, Dodicilune), Francesco Massaro (Agàpi, DeSuonatori).

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