“150 Years of Ecology An Evolving Science Challenging Society & Citizenship”
Round Table | 3H1 – European Parliament, Brussels | 15:00-17:00 CEST
L’11 Ottobre 2016, la Federazione delle Società Scientifiche di Ecologia Europee (EEF) ha concluso le celebrazione del 150° anniversario della definizione del concetto di ecologia con una Tavola Rotonda ospitata presso il Parlamento Europeo, a Bruxelles, ospitata dai parlamentari del Gruppo S&D Elena Gentile e Carlos Zorrinho.
La Tavola Rotonda ha coinvolto stakeholder provenienti da settori diversi quali rappresentanti delle istituzioni, del mondo scientifico ed imprenditoriali e della società civile, in una discussione aperta sull’ecologia ed il suo ruolo nella società contemporanea. L’ecologia infatti è una scienza profonda con un quadro di riferimento capace di affrontare le più pressanti questioni ambientali con scenari prevedibili e soluzioni operative malgrado la complessità degli ecosistemi.
Lo sviluppo di una scienza ecologica integrata è “un obiettivo irrinunciabile dell’agenda politica europea per salvaguardare il “capitale umano” e il grande patrimonio ambientale del nostro globo”. “L’ecologia”, dichiara l’On. Gentile, “è presente in tutte le dimensioni della vita sociale e declina il proprio messaggio in diversi ambiti e discipline, intrecciandosi ai grandi temi dell’industria, dell’organizzazione dei luoghi di lavoro, della tutela ambientale e della definizione di benessere delle persone, dell’istruzione ed educazione delle giovani generazioni fino al grande tema della eco-urbanizzazione e del consumo del suolo”. “É dunque necessario”, dichiara l’On. Gentile, “promuovere una rivoluzione culturale integrando l’ecologia nel processo decisionale pubblico.” “
Rafforzare le conoscenze ecologiche e approfondire la comprensione del funzionamento degli ecosistemi sono quindi due punti essenziali per disegnare scenari sostenibili e proporre soluzioni per mitigare l’impatto del cambiamenti climatici e globali, preservando le risorse naturali e permettendo il rinnovamento. Purtroppo questo non è sufficiente. Per condurre il pianeta verso una nuova direzione e un futuro sicuro, è necessario un nuovo approccio alla scienza ecologica e alla cittadinanza attiva. Da una parte, l’ecologia deve divenire una scienza integrata ed integrante, fondendosi con il pensiero economico mainstream, il diritto, la sociologia e la tecnologia, divenendo così capace di dare vita ad un paradigma comune incentrato sulla sostenibilità; dall’altra i cittadini sono chiamati a divenire dei ‘cittadini ecologici’, che agiscono a livello locale, ma che pensano e desiderano, a livello globale, una biosfera sostenibile intesa come un bene comune.
EEF e le società scientifiche europee, grazie alla loro organizzazione in piattaforme stabili, possono interpretare un ruolo fondamentale in questo processo, “sostenendo iniziative e costruendo le fondamenta per una scienza ecologica integrata”, dice Alberto Basset, Presidente di EEF e Professore Ordinario di Ecologia presso l’Università del Salento, “e coinvolgendo i cittadini nel processo come attori ecologici consapevoli, in quanto parte integrante della ricerca e ad agenti pronti a scatenare e mettere in atto quei cambiamenti comportamentali necessari per un futuro comune.”.