Puglia, incidenti stradali in aumento: “Potenziare trasporto pubblico e sicurezza”
Sulla base dei dati trasmessi da polizia stradale, carabinieri e polizie municipali, l’Arem (Agenzia regionale per la mobilità) ha diffuso i dati dei sinistri stradali in Puglia: nel 2016, gli incidenti stradali gravi sono stati 9.932, provocando il decesso di 254 persone e il ferimento di 16.768, in aumento dopo un decennio di costante riduzione complessiva.
Sull’argomento interviene il deputato pugliese del M5S Diego De Lorenzis, componente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni alla Camera, che parla di “strage”: “Solo nelle ultime 72 ore – afferma – ci sono state 9 vittime della strada in Puglia, vuol dire che qualcosa non sta funzionando visto che i sinistri stradali provocano morti e feriti simili nel numero a quelli di una guerra”.
Il 70,1% degli incidenti stradali si è verificato nei centri abitati, il 29% fuori dagli abitati e lo 0,9% lungo le autostrade pugliesi. Tra le principali cause degli incidenti ci sono la distrazione (e in particolare l’uso dei cellulari durante la guida) e l’eccesso di velocità.
“Ci sono troppi mezzi privati in circolazione” – aggiunge De Lorenzis del M5S – “Da quando sono in Parlamento ho avanzato continuamente proposte concrete per spingere sempre più persone a scegliere mezzi collettivi, condivisi e sostenibili al posto delle auto private: la promozione e lo sviluppo del trasporto pubblico locale attraverso misure di incentivo e gratuità, la possibilità di detrarre interamente il costo dell’abbonamento, l’ammodernamento e l’aumento dei mezzi pubblici grazie ad un aumento del fondo nazionale e il potenziamento del trasporto pubblico locale e regionale, l’elettrificazione delle linee, il trasporto di merci su rotaia e in ambito urbano interventi per favorire la pedonalizzazione, l’uso della bici, il car sharing e il car pooling nonche corsi di guida sicura”.
Aggiunge De Lorenzis del M5S: “È necessario aumentare i controlli stradali. Tuttavia la recente circolare del Ministro Minniti complicherà i controlli che saranno più inefficaci riducendo la prevenzione in quanto sarà più difficile indurre una moderazione generale dell’eccesso di velocità e la consapevolezza negli automobilisti di poter essere sempre controllati”.
“Invece di risolvere questo problema – conclude -, il Pd nazionale ha approvato norme di facciata e inefficaci: l’istituzione dell’omicidio stradale e la celebrazione della giornata della memoria delle vittime della strada, lasciando nel cassetto tutte le nostre proposte”.