Presunta estorsione al Livello 11/8, musicista condannato a 4 mesi
Quattro mesi di reclusione per Cesare Dell’Anna colpevole di favoreggiamento. È questa la sentenza dei giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Lecce presieduta da Roberto Tanisi, nel processo per la presunta estorsione ai danni del gestore del Livello 11/8 avvenuta la notte di Halloween del 2013.
Secondo le ricostruzioni, quella sera Dell’Abba sarebbe minacciato con una pistola per ottenere il versamento di 2mila euro. A compire l’estorsione sarebbe stato il pregiudicato Roberto Napoletano, il quale però avrebbe respinto al mittente le accuse, ammettendo solo di aver partecipato alla serata senza però minacciare il gestore con una pistola.
Il lavoro dei carabinieri conclusosi con l’arresto di Napoletano non era stato semplice per la reticenza del gestore che avrebbe cercato di depistare le indagini fornendo una versione non attendibile. I militari dopo aver raccolto le dichiarazioni di alcuni testimoni, avevano deciso di incriminare anche Dell’Anna per favoreggiamento. Da qui la richiesta dell’accusa che per la mancanza di riscontri ha deciso di chiedere il proscioglimento per il pregiudicato.
