Non si rassegna alla fine della relazione e tempesta la ex di telefonate e messaggi. È stato colpito da un divieto di avvicinamento un uomo della provincia di Lecce, già ammonito dalla Questura nell’aprile del 2019.
Nei giorni scorsi la polizia ha notificato un’ordinanza, emessa dal GIP del Tribunale di Lecce, di divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi da lei abitualmente frequentati, nonché dai suoi familiari e del divieto di avere qualsivoglia contatto con la stessa, anche telefonico o epistolare.
Lo stalker da diversi mesi non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale con la donna, tanto da tempestarla di telefonate, messaggi, controllandone i movimenti e le frequentazioni, ponendo in essere comportamenti che costringevano la vittima a modificare le proprie abitudini di vita e cagionarle un disagio continuo ed un perdurante stato di malessere ed ansia.
Il costante lavoro da parte del personale della Divisione Anticrimine di Lecce, ha permesso di documentare le reiterate condotte poste in essere dallo stalker.
A tal riguardo si richiama l’iniziativa già avviata dal Dipartimento della P.S. – Direzione Centrale Anticrimine – di Yuopol, l’app della Polizia di Stato per smartphone, aggiornata lo scorso 28 marzo, che prevede nonostante le varie restrizioni di comunicazione, di segnalare i reati violenti che si consumano tra le mura domestiche attraverso questo link.
