Con la consegna individuale ai piccoli pazienti dell’Oncoematologia Pediatrica di Lecce delle mascherine waterlight, in modalità limitata per le persistenti misure restrittive in ospedale, il Soroptimist Club di Lecce, presieduto dall’Avv. Alessia Ferreri, realizza un’altra importante iniziativa, in particolare il quarto service, per il COVID19.
Con lo scopo di educare al nuovo modello sociale di distanziamento in modalità giocosa e colorata, sono state consegnate al direttore del reparto Dr.ssa Titti Tornesello, queste mascherine particolari, brevettate da professionisti locali, non usa e getta, ma utilizzabili e riutilizzabili, fluorescenti, in materiale lavabile (https://youtu.be/WUCjRMggXB4) e ricaricabili.
Questo è il quarto service COVID, di iniziative benefiche realizzate in favore esclusivamente del territorio leccese dal Club di Lecce, oltre alla partecipazione all’azione coordinata dal nazionale degli “sportelli multidisciplinari di informazioni” che hanno erogato sull’intero territorio italiano, servizi consulenziali gratuiti, rivolti a cittadine e cittadini in difficoltà per i bisogni più disparati; dall’assistenza PSICOLOGICA, a quella NUTRIZIONALE, all’ambulatorio VIRTUALE MEDICO-SPECIALISTICO, alla CONSULENZA LEGALE, NOTARILE e delle COMMERCIALISTE, e infine, al servizio di supporto alla didattica che sarà attivo fino a settembre.
In Italia il Soroptimist International, ha 5000 socie e 157 club, è un’associazione mondiale di donne che rappresentano categorie professionali diverse e si impegnano attraverso azioni concrete, per promuovere la gender equality, i diritti umani, lo sviluppo sostenibile.
