martedì, Maggio 14, 2024

IL GIARDINO DELLE ARTI

ESTATE 2022 Giardino del Palazzo Marchesale di Galatone

9 luglio Reading BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI di David Foster Wallace

10 luglio Presentazione del libro LEI CHE NON TOCCA MAI TERRA di Andrea Donaera

dialogano con l’autore Annalisa Presicce, storica della filosofia e Alessio Paiano, critico letterario

Continuano le attività del progetto ‘Di_stanze Zero’ nato dall’esigenza di potenziare l’offerta teatrale e culturale dell’azione ‘Luoghi Comuni’, avviata da Tracce Creative ad aprile 2021 presso il Palazzo Marchesale di Galatone. Saranno infatti previste nel corso del 2022, incontri culturali, performance artistiche, attività di promozione della lettura, monologhi. Obiettivo del progetto è quello di fare del Giardino del Palazzo Marchesale di Galatone un piccolo teatro all’aperto, per programmare quelle attività artistiche e culturali che richiedono una dimensione più intima e non richiedono necessità sceniche complesse.

Primo appuntamento sabato 9 luglio con il reading di una raccolta di racconti di David Foster Wallace ovvero Brevi interviste con uomini schifosi, messo in voce dalla Compagnia Salvatore Della Villa. Misogini, psicopatici, perversi. Comunque, uomini. Un catalogo di mostri atrocemente normali. Le voci di un’America stravolta. Wallace raggruppa una serie di tipi detestabili senza falsi pudori, variando sul tema e offrendo più tipi per ogni peccato: dallo stupratore al misogino, dal traditore seriale all’approfittatore mutilato. Le interviste sono in realtà monologhi che si aprono faticosamente un varco all’interno di personalità spesso al limite della crisi psicotica. Non vengono, però, mai rivelate le domande: è attraverso le risposte che ipotizziamo la discussione completa. L’intervistatrice, donna, sempre la stessa, riprende i discorsi di una ventina di uomini, interrogandoli a proposito del loro rapporto con le donne.

Domenica 10 luglio sarà presentato il libro di Andrea Donaera, scrittore e poeta, Lei che non tocca mai terra (NN Editore), uno dei libri candidati alla 76ma edizione del Premio Strega (2022), presentato da Daniele Mencarelli. Un dramma familiare ambientato in un Salento al di là delle cartoline, dove la spiritualità sta nelle ombre e non esiste fede che non sia anche certezza del male. Dialogheranno con l’autore Annalisa Presicce, storica della filosofia e Alessio Paiano, critico letterario.

Miriam è in coma dopo un incidente. Andrea la conosce appena ma si è innamorato perdutamente di lei, e ora le siede accanto e le parla, tutti i giorni, perché riesce a sentire la sua voce. Attorno al letto della ragazza si muovono altre figure, che attendono il suo risveglio. Ci sono Mara e Lucio, i genitori, già segnati da una tragedia che li ha allontanati l’uno dall’altra. C’è papa Nanni, il venerato santone esorcista, che vede in Andrea un allievo e in Miriam i segni del demonio. In sette giorni, i racconti dei personaggi si alternano a svelare una trama di amore e morte, di salvezza e destino, dove la ragione sfuma nell’inconscio finché la realtà non deflagra e riprende il sopravvento. Un dramma familiare ambientato in un Salento al di là delle cartoline, dove la spiritualità sta nelle ombre e non esiste fede che non sia anche certezza del male.

Scrive Mencarelli: «Lontano dai canoni che vorrebbero la letteratura mesta forma d’intrattenimento, Lei che non tocca mai terra entra nelle viscere di un sud arcaico e violento, dove bene e male camminano fianco a fianco e i valori sono spesso ribaltati nella pratica della realtà. (…) Il sud di Donaera è il sud di ogni mondo su questa terra, gotico e bestemmiante, dove tutti, a partire da Dio, si negano all’uomo che brama di essere salvato, da sé stesso e da tutti i falsi profeti. Donaera è un narratore lirico come pochi altri in circolazione e questo suo viaggio risplende di luce propria.»

Prossimo appuntamento: mercoledì 20 luglio concerto dedicato alla musicalità della parola nella poesia salentina del Novecento, Tu non conosci il Sud, con le musiche di Luana Della Gatta (pianoforte e voce), in ensemble con Marco Chiriatti (clarinetto e sassofoni) e Stefano Rielli (contrabbasso).

David Foster Wallace da adolescente fu un giocatore di tennis di buon livello regionale. Nel 1985 si laurea summa cum laude in letteratura inglese e filosofia (specializzazione in logica modale e matematica). La prima tesi gli fornisce lo spunto per il primo romanzo, La scopa del sistema (1987).  Nello stesso anno la University of Arizona gli attribuisce anche un Master of Fine Arts in scrittura creativa.

Il suo romanzo d’esordio attira immediatamente l’attenzione della critica letteraria su questo autore appena venticinquenne ma già evidentemente dotato ed esperto, e sul suo stile particolarissimo, insieme umoristico e complesso. La ragazza con i capelli strani, una raccolta di racconti che esce negli Stati Uniti nel 1989, conferma il genio di Wallace e la sua capacità nel trattare tematiche attualissime con feroce e lucido sarcasmo. Il secondo romanzo, Infinite Jest, è del 1996 e diventa subito un cult per critica e pubblico, che lo decretano come un capolavoro. La fama di Wallace diviene rapidamente planetaria.

Wallace, che esercitava l’insegnamento presso università americane, per il suo lavoro di scrittore è stato insignito di numerosi premi. La critica lo ha considerato uno dei rappresentati della corrente letteraria definita come Avantpop e lo ha paragonato a nomi monumentali della letteratura come Emile Zola, Thomas Pynchon, Don DeLillo, Vladimir Nabokov, Jorge Luis Borges.

Al colmo del successo e della maturità artistica, si è tolto la vita impiccandosi nella sua casa californiana il 12 settembre 2008.

Andrea Donaera è nato nel 1989 a Maglie ed è cresciuto a Gallipoli. Nel 2019 ha pubblicato per NNE il suo romanzo d’esordio, Io sono la bestia, che è stato salutato da pubblico e critica come un vero caso editoriale ed è stato tradotto in Francia. Nel 2021 ha pubblicato il suo secondo romanzo, Lei che non tocca mai terra. Collabora con il quotidiano Domani e scrive per Metalitalia.

‘Generazioni di Comunità’ animerà il Palazzo Marchesale di Galatone fino al 2023, con un’intensa attività culturale, artistica e sociale; saranno programmati laboratori creativi (teatro, scrittura, arti figurative, antichi mestieri, archeologia), incontri culturali, mostre d’arte, valorizzazione di prodotti enogastronomici ed artigianali, performance artistiche.

‘Spazi di Prossimità’ vuole proporre delle azioni culturali, sia formative che performative, in cui siano ridotte le distanze non solo fisiche ma anche e soprattutto di conoscenza. Prevede la realizzazione di laboratori di formazione teatrale, incontri culturali, performance artistiche, attività di promozione della lettura. Sarà inoltre attivo un servizio di tutoraggio tesi rivolto agli studenti e agli universitari.

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