venerdì, Marzo 29, 2024
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Coronavirus, tutti negativi i primi 250 test sierologici. Croce Rossa: “Richiameremo chi ha rifiutato, opportunità da non perdere”

Sono tutti negativi i primi 250 test sierologici sulla prevalenza da SarsCoV2 effettuati nella provincia di Lecce.

Lo ha reso noto il comitato di Lecce di Croce Rossa che in questi giorni sta effettuando le telefonate e i prelievi ai cittadini rientrati, attraverso l’Istat, nella selezione disposta dal Ministero per studiare da vicino in che modo il coronavirus abbia interessato la popolazione.

Nel campione, identificato con criteri statisticamente rilevanti, figurano persone di diverse fasce d’età, anche i bambini, e professione. I fortunati prescelti, che rispondono ad alcune domande sul loro stato di salute, vengono poi invitati a presentarsi alle cabine test dove personale di Croce Rossa effettua il prelievo venoso e fa firmare tutte le autorizzazioni del caso.

Il dato della negatività dei primi test, in un territorio, quale quello salentino, certamente toccato dall’epidemia ma non in maniera massiccia come accaduto, ad esempio, in Lombardia, è significativo ai fini dello studio della malattia, delle sue caratteristiche e delI’incidenza. E nella giornata odierna i prelievi proseguiranno. Le chiamate, che possono giungere sia su telefono cellulare che su fisso, arrivano dallo 065510****.

Croce Rossa raccomanda di fare attenzione alle telefonate che si ricevono e invita i destinatari a rispondere positivamente perché si tratta di un test gratuito, non invasivo né doloroso – è un semplice prelievo – e costituisce il contributo che il cittadino, nel suo piccolo, può offrire alla ricerca su una malattia che ha mietuto tante vittime e che presenta ancora diversi aspetti da approfondire. Tra questi, ad esempio, la questione dell’immunità. Per alcuni virus, ad esempio, è transitoria. Basti pensare a quante volte un individuo può avere il raffreddore nel corso della vita. Per il nuovo coronavirus non esistono risposte definitive, ad oggi, e non esiste ancora un vaccino. Motivo per cui è importante continuare a usare la mascherina e a praticare il distanziamento sociale e la corretta disinfezione delle mani.

In questo quadro di incertezza, l’esito dell’esame può anche offrire un’informazione importante e interessante sulla propria salute, ovvero se si sia entrati in contatto con il virus, con cui allo stato attuale si sta, di fatto, convivendo, e se, quindi, siano presenti gli anticorpi. Pertanto rappresenta anche una forma di tutela, cura e riguardo per il proprio corpo e quello dei propri cari.

“Richiameremo anche cittadini che hanno rifiutato perché non informati abbastanza o perché, intimoriti dal numero sconosciuto, non hanno risposto alle telefonate dei nostri volontari. Stay tuned e non perdiamo questa opportunità” il messaggio che Croce Rossa rivolge alla cittadinanza.

Immagine da pagina fb di Croce rossa italiana – Comitato di Lecce

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