C’è anche il prof. Pierluigi Lopalco tra i candidati a sostegno di Michele Emiliano. Una discesa in campo rumorosa, la sua. E sono 14 le liste che gravitano nell’area del governatore, presentate stamattina a Bari. Emiliano ha fatto da padrone di casa, passando il microfono tra gli intervenuti con i rispettivi simboli.
Partito Animalista, Partito del Sud, Sud Indipendente, Democrazia Cristiana, Sinistra Alternativa, Sindaco di Puglia, Con, Senso Civico, Partito Democratico, Italia in Comune, Popolari con Emiliano, Puglia Solidale e Verde, Pensionati e Invalidi, I Liberali: queste le liste.
“Quindici anni fa nessuno conosceva la Puglia nel mondo, nessuno poteva scommettere su di noi, nessuno poteva immaginare che saremmo diventati una delle regioni più attrattive del mondo“, ha detto Emiliano all’inizio della conferenza stampa.
“Ma gli elettori ci devono eleggere per quello che noi pensiamo di fare in futuro”, ha specificato. Poi, parlando delle liste, ha sottolineato che ci sono “estrazioni ideologiche anche diverse” nella coalizione ma in comune, ha assicurato, c’è il programma. Che dovrebbe essere scritto, stando alle sue parole, con l’apporto dal basso dei cittadini.
Significative le dichiarazioni sulla discussa candidatura a suo sostegno di Pierluigi Lopalco, a capo della task force sull’emergenza sanitaria in Puglia. “Lo vedo determinato, non ci ho parlato, è partito da solo, devo dire che ieri in tv mi ha impressionato, è stato umile, sono contento che sia piaciuto anche a un pugliese importante come Carofiglio che ha condiviso”, ha detto, intervistato dai giornalisti. Parole che confermano la candidatura dell’illustre epidemiologo.
“Ho capito che mi vuole portare via la delega di assessore alla Sanità e forse sono anche disposto a cedergliela perché effettivamente ognuno deve fare il mestiere che sa fare meglio. D’altronde non so quale altra delega potrebbe avere, quindi meglio la sanità”, ha aggiunto. Sono ora in molti a chiedersi l’opportunità della candidatura di Lopalco.
