Oltre a Simone Perrone (penna e voce del gruppo) la band è formata da Matteo Bemolle De Benedittis (tastiere, sinth), RafQu (chitarre) e Roberto Fedele (batteria) e suonerà i nuovi brani inediti, con testi e musica del quotidiano, fatta di canzoni che parlano di piccoli dettagli della vita di ogni giorno, di speranze mai dette a nessuno, di tumulti interiori, come quelli del mare in tempesta. Blumosso è infatti un neologismo, e rimanda al colore del mare quando è in tempesta, agitato.
Dopo le atmosfere intime e calde del primo singolo “In un albergo di Milano” ecco una canzone fresca e dal sound vintage, “Diverso”, scritta a quattro mani da Simone Perrone e RafQu, con un testo nel quale è facile riconoscersi: quante volte ci si crede immuni ai sentimenti o incapaci di voler bene? I Blumosso rivelano proprio quel momento: l’istante preciso in cui ti accorgi di aver incontrato la “tua” persona. Ed è allora che tutto cambia: ti senti felice, ti senti diverso.
“Diverso” è, per scrittura, anche il tema del video – https://youtu.be/8TXLYbeJfVg -, prodotto da Simone Perrone e Matteo De Benedittis, voce e tastiere della stessa band: l’idea è realizzata con una serie di sequenze di disegni sulle mani che danno vita ad una delle infinite storie possibili. Cambiando l’ordine di successione nella sequenza dei disegni sulle mani, infatti, ogni racconto diventa personale o possibile. E chissà che raccogliendo altre foto di altre mani di altre persone che narrano le loro personalissime avventure non si riesca a trasformarle in altrettanti racconti.
