Alle Manifatture Knos di Lecce proseguono gli appuntamenti speciali per celebrare i dieci anni di attività del centro culturale salentino, due mesi di eventi speciali tra cinema, teatro, workshop, mostre, musica e incontri per fitto calendario di appuntamenti promosso con il patrocinio di Creative Lenses, Assessorato Industria Creativa e Culturale della Regione Puglia, Provincia di Lecce e Comune di Lecce.
Sabato 25 novembre – a partire dalle 17.00, ingresso libero – spazio alla festa dei laboratori, showcase delle attività targate Knos con una mostra mercato e lezioni aperte insieme a Ciclofficina Popolare, Serigrafia R/tratto K, Fab Lab e la sartoria popolare Straccetti e Rivoluzione che metteranno liberamente a disposizione attrezzature e competenze, il pubblico è invitato a portare con sè il materiale necessario (piccoli ritagli di stoffa, t-shirt e altro) per realizzare manufatti, gadget e accessori personalizzati. Nel corso del pomeriggio (ore 18.00) torna La fotografia prima e dopo lo smartphone, l’incontro con la fotografa salentina Alessandra Tommasi concluderà il ciclo di appuntamenti sul tema dell’evoluzione e dei cambiamenti delle tecniche e dei supporti della fotografia negli ultimi anni.
Alle 20.30, nell’ambito della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, le Manifatture Knos ospitano Le spose di Barbablù della Compagnia Io ci Provo diretta da Paola Leone. La performance, per la regia di Paola Leone e i costumi di Bianca Maria Sitzia, è il racconto intimo di una donna, della sua prima notte di nozze e dell’amore che prova verso il suo uomo. Un quadro in movimento, che vede protagonisti uomini che prestano il corpo e la voce alla vittima e ne raccontano la storia. Una performance che vuole sensibilizzare sul tema della violenza, sui pregiudizi e su tutte quelle pratiche basate su modelli stereotipati del ruolo delle donne e degli uomini. “Per noi il 25 novembre è tutti i giorni, questo è solo un piccolo contribuito che precede l’impegno che la compagnia Io Ci Provo avrà nel 2018 rispetto al tema violenza sulle donne” dice Paola Leone “Vogliamo creare un intervento volto a contrastare e prevenire il fenomeno della violenza allargando quanto più possibile il raggio d’azione, coinvolgendo su tutto il territorio tutti quei soggetti che a vario titolo contribuiscono alla lotta a questo fenomeno”. Io ci Provo è una realtà teatrale ormai consolidata, dapprima impegnata nel carcere di Lecce dove ha messo in connessione “il dentro” con “il fuori” attraverso l’incontro e la relazione, coinvolgendo scuole, università e professionisti del teatro, costruendo un ponte tra la città reclusa e quella libera.
La giornata si chiude alle 21.00 con Dubbin’Town Jam&Live, rassegna musicale organizzata dalla trasmissione radiofonica R&D Vibes e dall’associazione Alter-Azione, che propone un connubio di sonorità tra sound system live band ospitando i selecter e i musicisti più apprezzati del territorio. Ospiti di questa settimana la pianista, cantante e compositrice Carolina Bubbico, il chitarrista Bob Mangialardo, il sassofonista Sandro Sax, al secolo Sandro Nocco, con Ital Pot Sound System, nato dalla passione e dall’esperienza del selecter e sound engineer King Daddy, dell’MC Stephen-I e di Roots Angel; un impianto autocostruito in modo tale che possa amplificare tanto vinili e autoproduzioni, quanto le vibrazioni di un’intera orchestra.
Il calendario di appuntamenti alle Manifatture Knos continua domenica 26 novembre con Lo Squartatore (ore 22.00) spettacolo co-prodotto da Therasia Movement Company e Manifatture Knos, scritto e diretto da Davide Morgagni con le coreografie di Valentina Sciurti. In scena Anastasia Coppola, Giovanna Paiano, Valentina Sciurti e lo stesso Morgagni. In una Londra impercettibile, dove tutti si spacciano per lo squartatore e reclamano la paternità dei crimini commessi – così come ci si spaccia per politici, o per uomini di cultura – non c’è più spazio per Jack, ma soltanto per spettri, figure surreali, alter-ego allucinati che ne prendono il posto. Una “favola (giornalistica)” di un violento assassino, un mito tanto seducente quanto brutale, ciò che fa testo è proprio il pubblico eccitato dal massacro, dalla notizia raccapricciante. “Non c’è Jack, forse non c’è mai stato, di certo non in questo concerto teatrale per quattro mimi danzanti” diceil regista “Squartati restano il senso della comprensione e la logica drammarturgica”. Ingresso 8 euro, ridotto studenti 5 euro. Info e prenotazioni 3346572108 – 3297408908
