venerdì, Marzo 29, 2024
HomeNotizie dal MondoSmantellamento centro analisi, istituzioni locali contro la decisione dell’Asl

Smantellamento centro analisi, istituzioni locali contro la decisione dell’Asl

Smantellamento centro analisi, istituzioni locali contro la decisione dell’Asl

Disagio e polemiche a Martano dinanzi all’imminente smantellamento del centro analisi locale, deciso dalla Direzione generale dell’Asl di Lecce con delibera 1929 del 30 novembre 2015. La scelta avvenuta in concomitanza al suo imminente ampliamento infrastrutturale con l’istituzione di altri servizi, si compiva in una fase di transizione tra il precedente e l’attuale Direttore generale, dove veniva vano approvate ben delibere.

È proprio su questo metodo che il primo cittadino di Martano, Fabio Tarantino, evidenzia un “campanello di allarme della necessità verticistica di decidere e decidere in fretta a scapito di un territorio”. Il sindaco e i consiglieri della sua amministrazione ritengono inspiegabile la decisione del declassamento alla luce della programmazione sanitaria regionale che punta a potenziare i servizi periferici in seguito alla riduzione delle strutture ospedaliere.

Da qui la decisione del consiglio comunale in data 29 dicembre 2015 di chiedere la revoca della delibera del 30/11/2015 dell’Asl e il potenziamento delle attività erogate dal distretto in considerazione dell’ampliamento strutturale in fase di ultimazione (con ottimizzazione della funzionalità del laboratorio di analisi) e il completamento dell’offerta sanitaria alla popolazione del territorio con l’attivazione di ulteriori servizi al fine di trasformare il poliambulatorio di Martano da secondo a terzo livello.

La stessa delibera è stata votata dai Comuni del Distretto Socio Sanitario di Martano e dai Comuni dell’Unione della Grecìa Salentina. Inoltre, il Comune di Martano ha presentato ricorso al Tar, nonché istanza di sospensiva degli effetti del provvedimento impugnato in attesa del pronunciamento definitivo del Tar nel merito. Non solo mobilitazione istituzionale, ma anche attivismo e presa di coscienza dal basso, con la raccolta di più di 2000 firme di cittadine e cittadine contrari al declassamento del servizio analisi del Poliambulatorio di Martano nei mesi a seguire. Tutto ciò ha permesso di tenere alta l’attenzione sulla questione dello smantellamento del Centro analisi di Martano, contribuendo al suo mantenimento e funzionamento fino ad oggi.

A nulla è servito l’incontro richiesto dall’amministrazione di Martano con la Direzione generale dell’Asl al fine di discutere in merito al declassamento del servizio analisi del Distretto socio-sanitario di Martano per individuare in maniera concertata una risoluzione condivisa. L’Asl intanto sta procedendo a definire tutti gli aspetti tecnici per dare inizio al processo di dismissione del laboratorio analisi previsto per il 1 febbraio 2017 senza il coinvolgimento alcuno delle realtà operanti nell’azienda sanitaria e delle istituzioni presenti nel distretto socio-sanitario.

“Non lasceremo passare in sordina lontano dalle luci della ribalta il processo di dismissione del laboratorio analisi di Martano – afferma il sindaco Tarantino – poiché esso rappresenta non solo un esempio di buona sanità, ma anche un servizio di vitale importanza nella gestione delle emergenze e delle urgenze quotidiane del distretto socio-sanitario, unico ‘distretto puro’ presente in Provincia”.

Il primo cittadino chiede al presidente della Regione, Michele Emiliano, di rivedere il “Piano di rimodulazione dell’architettura funzionale dei laboratori di patologia clinica” e, alla luce di una sua riconsiderazione, potenziare il laboratorio di analisi di Martano al fine di farlo diventare punto di riferimento per tutto il sud Salento.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights