Si fa ricaricare la postepay e scappa senza pagare: denunciato truffatore campano

Si presentava con fare disinvolto presso tabaccai, bar e ricevitorie chiedendo di ricaricare la sua carta postepay fingendo di aver dimenticato di prelevare la somma dovuta: poi convinceva l’interlocutore che si sarebbe allontanato per recarsi al più vicino bancomat per recuperare i soldi e, infine, fuggiva via senza fare più ritorno ma con la ricarica già andata a buon fine. Era questo lo stratagemma utilizzato da un truffatore campano, I.E., 31enne originario della provincia di Benevento, che quest’estate aveva raggirato un tabaccaio di Gallipoli.

Qui, il forestiero, approfittando della confusione, aveva chiesto al titolare di ricaricare la sua carta postepay con 300 euro, esibendo un codice fiscale poi rivelatosi fittizio. Quindi si era allontanato con passo sostenuto. Il commerciante aveva compreso subito di essere stato raggirato e anziché attendere l’improbabile consegna dei soldi, si era rivolto agli agenti del commissariato locale, portando le immagini tratte dal sistema interno di video sorveglianza.

Dopo due mesi di indagini, gli agenti sono riusciti a svelare l’identità del truffatore che è stato ugualmente individuato: si tratta di un pregiudicato, non nuovo a reati contro il patrimonio, con trascorsi di truffe, ricettazioni e insolvenze fraudolente in diverse città d’Italia.

Nel corso delle indagini si è anche scoperto che l’imbroglione era titolare di dieci carte postepay e possessore di documenti intestati a terze persone.

Alla sua identificazione si è arrivati dopo controlli incrociati tra i dati presenti negli archivi informatici di polizia e dichiarazioni delle vittime che dal 2005 ad oggi venivano raggirate con la medesima tecnica. L’uomo dovrà affrontare un processo penale con l’accusa di truffa e sostituzione di persona.