MADONNARO INVESTITO E UCCISO. UBRIACO L’UOMO CHE LO HA TRAVOLTO!!!

Vernole-Alcol quasi otto volte oltrMADe il limite fissato dal codice della strada. Ed una velocità eccessiva per una strada a due corsie come la Calimera-Vernole. Eccessi della notte che sembrano al momento le cause della morte del madonnaro Luigi De Giorgi, 49 anni, di Vernole, tamponato dalla Peugeot 206 di G.P., 31 anni, di Torchiarolo (in provincia di Brindisi), di rientro a casa in sella alla sua bicicletta da corsa dopo aver partecipato alla festa patronale di Calimera. Per lui Omicidio colposo aggravato sia dalla guida in stato di ebbrezza che dalla velocità, sono le ipotesi di reato iscritte sul registro degli indagati a carico di G.P. dal pubblico ministero di turno Carmen Ruggiero. E queste contestazioni sono la conseguenza della ricostruzione dell’incidente di mezzanotte ed un quarto di ieri, dei carabinieri della stazione di Vernole che contiene anche il tasso alcolemico rilevato dai medici dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce sul campione di sangue prelevato al conducente della macchina: 3,80 grammi di alcol per litro di sangue, hanno detto le analisi. Per comprendere questo valore basterebbe sapere che il codice della strada ha fissato la soglia a 0,50. E che le tabelle prevedono queste reazioni per valori entro il 4,0: “Perdita del tono muscolare, indifferenza all’ambiente circostante, assenza di reazione agli stimoli, immobilità, mutismo”. Oltre questa soglia si parla di coma etilico. Ed entro quella soglia è anche previsto l’arresto quando la guida in stato di ebbrezza si profila come causa scatenante di un incidente stradale mortale.