Già nei primi minuti della partita il Lecce prova a mettere in campo la grinta lasciata negli spogliatoi a Foggia e schiaccia un inizialmente inerme Fondi. Dopo tre minuti Torromino, titolare dopo oltre un mese, va al tiro con una punizione dal limite bloccata a terra da Baiocco. Passano sessanta secondi, e i giallorossi trovano il vantaggio: a siglarlo è il “ripescato” Maimone che, all’esordio dal primo minuto, riceve il lancio di Costa Ferreira e, dopo aver scavalcato Baiocco con uno stop a seguire, realizza a porta vuota. Al minuto otto, i salentini calano il bis grazie ad un rigore trasformato da Torromino, dopo che lo stesso 7 crotonese se l’era procurato venendo atterrato da Galasso che aveva precedentemente saltato con un gioco di prestigio e tunnel annesso. Dopo un inizio a mille, i ragazzi di Padalino abbassano i ritmi, al fine di contenere più agevolmente la reazione d’orgoglio di marca fondana. Il coraggio preso dai rossoblu li porta ad un soffio dal gol al ventiquattresimo minuto, quando i riflessi di Perucchini sono decisivi per dire di no al colpo di testa da distanza ravvicinata del neoentrato Gambino. Un minuto dopo il portiere giallorosso è superbo nel deviare in corner la punizione dal limite di Tiscione, e sull’angolo seguente ancora Perucchini bravo a respingere il colpo di testa di Signorini. Alla mezz’ora doppia clamorosa opportunità per Caturano che sbaglia prima di testa e poi di piede da pochi passi, il tutto vanificato comunque dal fischio dell’arbitro che ha indicato il fuorigioco. Sul ribaltamento di fronte, percussione di Squillace che, entrato in area, calcia debolmente sul fondo. Al 37′ Costa Ferreira ci prova con un sinistro potente che trova però la pronta parata di Baiocco. Il portiere laziale deve superarsi poi, al quarantesimo, per negare il gol a Cosenza, che di testa su azione di corner aveva indirizzato la palla sotto l’incrocio dei pali. Al 44′ insidiosa punizione dal lato corto dell’area di rigore di Costa Ferreira: il destro potente del portoghese, diretto in porta, è deviato in angolo dall’intervento di Albadoro. Sul corner seguente, ancora Baiocco decisivo nel deviare fuori il colpo di testa di Cosenza. Ancora calcio d’angolo e ancora il 5 giallorosso a sfiorare la gioia personale: il suo colpo di testa stavolta supera Baiocco, ma è salvato sulla linea da Signorini. Al 47′ clamorosa palla-gol per Maimone, che solo in area di rigore chiude troppo il destro e calcia fuori, ponendo fine a un primo tempo ricco di emozioni.
Più dimesso il ritmo con cui inizia la ripresa, in cui il Fondi appare da subito arrendevole e, di contro, il Lecce è meno preciso negli ultimi venti metri, in cui vanifica gli sforzi fatti per dare il via a diversi contropiede. Al 20′ buona opportunità per Costa Ferreira, che riceve la sponda di Caturano e vede il suo tiro deviato da un difensore uscire di poco sul fondo. Improvvisa folata fondana nell’azione seguente, conclusa con un tentativo di Giannone deviato in angolo. Cinque minuti dopo Maimone sfiora la doppietta con un colpo di testa su corner di Costa Ferreira, con il pallone a sfiorare il palo alla sinistra di Baiocco. Al 35′ tentativo di Calderini a tentare di finalizzare la discesa di Albadoro, ma il tiro di prima intenzione del 24 ospite è alto e finisce in curva. Al 41′ è lo stesso Albadoro a cercare di riaprire il match, colpendo di testa da buona posizione una palla che si spegne sul fondo. Al 43′ tentativo da fuori di Costa Ferreira, potente ma poco angolato e dunque parato in due tempi da Baiocco. Nulla succede nei due minuti di recupero. Il Lecce batte il Fondi e si porta a 64 punti.
Nel prossimo turno i giallorossi saranno impegnati sul campo del Cosenza, nel match in programma domenica alle 18.30.
