Le Poste sul decesso: “Episodio avvenuto all’esterno: appena saputo, il corso si è interrotto”
La fredda burocrazia non ha avuto la meglio sul rispetto per il collega morto. Lo precisano le Poste italiane all’indomani della denuncia dei sindacati FAILP CISAL riguardante il decesso di un impiegato durante un corso di aggiornamento a Lecce, che secondo, i sindacati, sarebbe continuato ugualmente.
“Giovedì scorso, tra le ore 13 e le 14, -precisa la direzione delle Poste- è deceduto durante la pausa pranzo, in un locale aperto al pubblico non aziendale, un collega impiegato presso l’Ufficio Postale di Lequile, iscritto al corso dedicato agli operatori di sportello di Poste Italiane. Il decesso è avvenuto dunque all’esterno dei locali della Filiale di Poste. Per questo motivo, né i colleghi, né i docenti erano a conoscenza della notizia.
L’informazione è infatti giunta in aula alle ore 15 circa, quando le Forze dell’Ordine hanno avvertito la Filiale di Lecce. Il corso dunque si è interrotto lasciando nello sgomento i colleghi, la Filiale e l’intera famiglia di Poste Italiane. L’azienda ha espresso da subito vicinanza ai congiunti del collega deceduto”.
