Un luogo in cui la fotografia sarà di casa: nascono le “Officine della Fotografia”
Il programma, i nomi, i progetti, le ambizioni
L’idea è costruire, nelle idee e nella pratica realizzazione di esse, una vera e propria casa della fotografia che possa diventare allo stesso tempo contenitore e trampolino di lancio per tutti coloro che amano, praticano, studiano la fotografia a Lecce e in provincia. E perché no, anche oltre.
Questo, in breve, sono le Officine della Fotografia, progetto che nasce grazie al bando della Regione Puglia – Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale “Laboratori Urbani – Mettici le mani”, ideato da Valeria Potì, giornalista, esperta di comunicazione e delegata Afip per il Salento.
Non in breve, le Officine sono fotografia ma non solo, sono anche progetti per ridisegnare gli spazi familiari delle Officine Cantelmo – luogo in cui saranno ospitate – sono centro di convergenza di personalità, associazioni, gruppi, individualità, che hanno scelto l’ampia strada dell’immagine. Il comune denominatore sarà la condivisione: di competenze, di desideri, di progetti. Secondo un principio di animazione partecipata. A conferma di ciò la collaborazione avviata in questi giorni con Culturista Bibliolab che ha un suo corner all’interno della struttura presso il quale si possono consultare gratuitamente libri e da oggi anche alcune riviste di fotografia che metteremo a disposizione ed altri eventi sono in programma con i vicini di spazio.
“Siamo ambiziosi”, con queste parole Valeria Potì racconta le sue Officine della Fotografia, che seguiranno numerosi filoni creativi: editoria, social, curatela, gallerie d’arte. Per ora unico esperimento nel Salento, che intende spingere e sostenere il territorio ad assumere un ruolo da protagonista in ambito fotografico nel panorama nazionale. A completare lo staff due eccellenti competenze del territorio: Jessica Niglio, giornalista, si occuperà dell’ufficio stampa e Andrea Donato Alemanno, esperto consulente per la parte tecnica del progetto (attrezzature, logistica, etc).
Le Officine saranno sul territorio la prima realtà aperta a tutti, in cui potranno trovare posto associazioni, professionisti, appassionati, fotoamatori, studenti, bambini, giovani e adulti. E troveranno spazio tutti gli strumenti fotografici – intesi come mezzi di espressione – senza limitazione di tipologia.
E’ previsto l’allestimento di una sala pose a noleggio, uno spazio adeguato alle esigenze tecniche dei fotografi, che sarà realizzata e messa in opera entro un mese; in programma molti workshop di approfondimento con nomi eccellenti: a Ottobre incontro con Zelda was a writer al secolo Camilla Ronzullo, blogger, scrittrice, creativa molto nota ai social addicted; sempre ad Ottobre un seminario con Benedetta Donato, curatrice d’arte e collaboratrice della rivista “Il Fotografo”; a Novembre incontro e lettura portfolio con Denis Curti, direttore della rivista “Il Fotografo”, vicepresidente della Fondazione Forma di Milano; in via di definizione un atteso workshop tenuto da Settimio Benedusi.
Non è tutto: è in fase di programmazione una produzione editoriale legata al territorio, della quale saranno diffuse maggiori informazioni nelle prossime settimane.
Tutte le attività sono legate al settore della fotografia e si costruiranno anche grazie all’apporto di quanti vorranno partecipare al progetto. Officine della Fotografia è la casa dei fotografi e per questo il luogo ideale, come ogni mente che intende crescere, è aperto a suggerimenti, critiche costruttive, domande, proposte. Oggi sono già partner e sostenitori del progetto: Afip International, Studio Gastel, FotoMorgana, Leonello Bertolucci, CNA Lecce, Comune di Diso.