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La Bandiera Verde 2019 della CIA all’APS Ngracalati: anche la Unzapzap a Roma

La CIA-Agricoltori italiani ha assegnato all’unanimità il Premio “Bandiera Verde Agricoltura” 2019, sezione “Agri-folk”, al festival eco-culturale “Borgoinfesta” promosso da 15 anni a questa parte dall’Associazione di Promozione Sociale Ngracalati.“Bandiera Verde Agricoltura”, giunta alla sua XVII edizione, è un’iniziativa promossa dalla CIA-Agricoltori italiani, attraverso la quale si intendono premiare aziende agricole, enti locali, associazioni, comuni, scuole e personalità che si sono particolarmente distinti nelle azioni e politiche svolte a favore dell’agricoltura, dell’ambiente, dello sviluppo territoriale, nonché di progetti didattici e di welfare relativi ad una migliore conoscenza del mondo agricolo, alla tutela dell’ambiente, della storia e dell’economia delle aree rurali.
Il premio, nello specifico, consiste nell’assegnazione di una bandiera esclusiva nonché la possibilità dell’uso del marchio “Bandiera Verde Agricoltura”. Il conferimento avverrà martedì 12 novembre alle ore 10.30 a Roma presso la Sala Promoteca del Campidoglio mentre la sera prima, l’11 novembre, i rappresentanti dell’associazione sono invitati alla presentazione del film vincitore della sezione “Agri-cinema”, dal titolo “Aspromonte, la terra degli ultimi” (Regia di Mimmo Calopresti) presso la sede nazionale della CIA-Agricoltori italiani. L’anteprima si chiuderà con il concerto, alle ore 20.00, della Unzapzap Bif Band che, diretta dal Maestro Luigi Morleo, con la voce di Pantaleo Cisternino, la fisarmonica del maestro Francesco Palazzo e il bassotuba del maestro Giuseppe Scarati, suonerà al ritmo degli attrezzi da lavoro della vita contadina, zappe, rastrelli, bottiglioni e tini per valorizzare i canti tradizionali del Salento.

ESTRATTO ANGELO PELLEGRINOPRESIDENTE APS NGRACALATI

Sicuramente possiamo dire che, dopo  “ngracalate cantatrici di Borgagne” la Unzapzap BIF Band è il progetto autoctono più rappresentativo di aps Ngracalati in seno a Borgoinfesta. 

Potremmo definirlo essenza di quei valori sociali, tradizionali, folkloristici, comunitari, identitari che ogni anno si affacciano alla finestra di BIF, un evento che mette al centro l’urgenza di rigenerare la salute della terra e con essa le sensibilità dell’uomo nel coltivare il suo rispetto. Un invito a guardare ad un nuovo presente futuro  nel segno di una orgogliosa esaltazione delle proprie riconosciute origini e tradizioni. 

Ecco quindi che un’orchestra popolare di suonatori di zappe, farnari, menze, zappuni, bidoni, scupe de ulie, sarchiuddhe, che vanta al momento il coinvolgimento di 35 persone tra grandi e piccini appartenenti alla comunità di Borgagne e non solo, diventa emblema dei valori intrinseci della terra, della sua forza, della sua positiva energia.

Ma chiaro è che una “banda” di suonatori di zappe per essere domata aveva bisogno di una grande e qualificata guida artistica, come quella del Maestro Luigi Morleo, percussionista, compositore e maestro d’orchestra nonché docente del conservatorio di Bari, sin dal 2008 affianco a BIF. Avvalendosi di eccellenti musicisti  quali Francesco Palazzo (fisarmonica), Giuseppe Scarati (bassotuba) e Stefania Morciano (voce), ai quali si sono aggiunti e si aggiungeranno periodicamente musicisti e voci di spicco nazionale ed internazionale, ha fatto della Unzapzap BIF band un piccolo grande capolavoro musicale e sociale.

Valore emerso e riconosciuto in occasione della visita a Borgagne del comitato di valutazione del riconoscimento del prestigioso premio Bandiera Verde 2019 a Borgoinfesta. 

Premio riconosciuto e assegnato a Borgoinfesta (aps Ngracalati) e, per la serata di gala dello stesso (lunedì 11 novembre a Roma) la Confederazione Italiana Agricoltori ha invitato la Unzapzap BIF Band ad esibirsi. Un grande onore ed un grande prestigioso riconoscimento. 

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