Fragasso, ANCE Bari e BAT: “Edilizia comparto virtuoso. Investimenti nella rigenerazione urbana per raggiungere obiettivi Horizon 2020”
Il presidente di ANCE Bari e BAT Beppe Fragasso è intervenuto questa mattina al ‘Forum del Sud: investire nel territorio per rilanciare il Paese’, che si è tenuto nel castello Carlo V di Lecce.
«Il rilancio dell’economia del Paese non può che avvenire attraverso investimenti sul territorio che diano slancio al settore delle costruzioni; è questo il comparto più virtuoso in termini di effetti moltiplicativi con una ricaduta, per ogni miliardo di euro di spesa aggiuntiva, di oltre 3,5 miliardi e un incremento dell’occupazione superiore a 15.000 unità. Tra i nostri obiettivi l’attrazione degli investimenti sul territorio attraverso formule di partenariato pubblico-privato e il coinvolgimento di tutti gli stakeholder della filiera, tra i quali rivestono un ruolo fondamentale gli investitori immobiliari. Nello specifico riteniamo il nostro territorio di interesse per investimenti di sviluppo immobiliare nel settore turistico-alberghiero, terziario direzionale e residenziale nell’housing sociale. Il futuro del nostro settore è soprattutto nell’attività di rigenerazione di aree urbane e recupero del patrimonio edilizio esistente, anche monumentale. Cogliendo le opportunità offerte dai programmi di rigenerazione urbana, siamo dell’idea che il patrimonio edilizio non monumentale realizzato a partire dagli anni ’50, energivoro e con problematiche anche a livello statico, vada rottamato e sostituito con nuovi edifici “a energia quasi zero”, obiettivo di Horizon 2020».
IL FORUM – Scenari Immobiliari e Cassa Depositi e Prestiti hanno ideato un evento che si svolge in due città leader del Mezzogiorno per mettere insieme esperienze, testimonianze e proposte per uno sviluppo armonico di questi territori, promuovendo gli investimenti immobiliari di qualità. Oggi a Lecce e domani a Matera si confronteranno sulle prospettive di sviluppo e investimento immobiliare di questi territori, anche allo scopo di individuare nuove modalità di investimento per le opere, specie per i progetti che possono essere di appeal per investitori e operatori nazionali ed esteri, per attivare al meglio un circolo virtuoso che possa favorire lo sviluppo di queste realtà.