LA BELLEZZA DELLA MUSICA APPLICATA AL TERRITORIO
Dal 27 agosto al 2 settembre nel borgo salentino a cura dell’Associazione Culturale Jazz Bud Powell” APS una Summer School e un festival jazz con artisti internazionali concerti, mostre, live painting e molto altro
Di giorno la Summer School per 40 musicisti provenienti da tutta Italia; di sera un progetto caleidoscopico – non solo musicale – che animerà uno dei borghi più belli d’Italia, rendendolo una piccola capitale musicale italiana per una settimana intera. In programma infatti dal 27 agosto al 2 settembre il Castro Jazz Festival, iniziativa a cura dell’Associazione Culturale Jazz “Bud Powell” che lavora dal 2009 nel Salento (e non solo) per promuovere la musica grazie a concerti ed intense attività didattiche.
Il progetto messo a punto dall’Associazione magliese, cofinanziato dal Comune di Castro e dal Consiglio Regionale della Puglia, è ricchissimo di appuntamenti e di sfumature. Di giorno, infatti, la Summer School offrirà ai partecipanti corsi di strumento, musica d’insieme, interplay, soundpainting e orchestra con la guida di docenti di fama internazionale del calibro del cantante David Linx, del sassofonista/clarinettista Francesco Bigoni, del pianista Greg Burk, del chitarrista Francesco Diodati, del contrabbassista Igor Legari, del batterista Ermanno Baron, del soundpainter Angelo Urso e del chitarrista e direttore Gabriele di Franco.Durante la settimana arricchirà l’offerta culturale anche un corso di live painting ideato e coordinato dagli artisti Andrea Reà Mariano e Simone Monè Corvaglia.
A partire dal tardo pomeriggio, invece, Castro si accenderà grazie al Summer Festival con una serie di iniziative aperte al pubblico: concerti, ma anche molte altre attività collaterali fra cui spicca la mostra fotografica sul jazz presso il Castello aragonese, protagonisti Edmondo Canonico e Massimo Russo. Il primo, fotografo, è anche presidente del Como Jazz Club, realtà molto attiva sul territorio lombardo; il secondo, anch’egli fotografo, è un grandissimo appassionato di musica che a partire dagli anni ’80 ha documentato con i suoi scatti gran parte della storia del jazz nel Salento, ritraendo artisti diventati ormai vere e proprie leggende.
Il primo giorno il Castro Jazz Festival ospiterà Emanuele Raganato, sassofonista, musicologo e docente di Storia del jazz presso il Conservatorio di musica “Arrigo Boito” di Parma che presenterà il suo recentissimo libro dal titolo “Sulle musiche afroamericane” (Edizioni Orbis Idearum, 2023) in un’interessante conversazione con Francesco Varriale, giornalista jazz e ideatore e curatore di radio/altriSuoni, partner ufficiale di Castro Jazz Festival.
Sempre presso il Castello Francesco Varriale e radio/altriSuoni cureranno quattro incontri per conoscere più da vicino alcuni giganti che hanno firmato pagine fondamentali nella storia del jazz: Louis Armstrong, Duke Ellington, Charlie Parker, Bud Powell, Thelonious Monk e Miles Davis; ancora il Castello ospiterà alcune performance di improvvisazione pittorica e musicale cui prenderanno parte tanti musicisti, tra cui i partecipanti alla Summer School e al corso di live Painting.
Molto importante sarà inoltre la collaborazione con l’Associazione Atena APS che, attraverso un percorso guidato tra i vicoli e gli scavi archeologici in corso sul territorio, consentirà ai partecipanti di approfondire la conoscenza della storia di Castro. Il percorso sarà accompagnato da interventi musicali estemporanei a cura dei musicisti dell’Associazione Culturale Jazz “Bud Powell APS”.
E poi, ovviamente, tanta musica: ogni sera, presso Piazza della Vittoria e presso il Castello, sono programmate le esibizioni di David Linx, Greg Burk, Roberto Ottaviano, Francesco Negro, Igor Legari, Ermanno Baron, Francesco Bigoni, Francesco Diodati, Gabriele di Franco, Angelo Urso e tanti altri.Durante la serata finale del Festival, infine, ampio spazio a tutti i musicisti che hanno preso parte alla Summer School, guidati dai docenti dei vari laboratori.
Una piacevole novità del Festival sarà, infine, l’utilizzo della nuova app Your Live, realizzata da giovani informatici grazie al finanziamento della Regione Puglia. Your Live è la “casa” virtuale della musica live, un “luogo” dove i fan, gli artisti, gli organizzatori e i gestori dei club possono incontrarsi, stringere sinergie ed aiutarci a creare insieme la migliore piattaforma per la musica live. Attraverso Your Live gli utenti potranno infatti essere aggiornati su tutti gli eventi in programma, geolocalizzati su tutto il territorio italiano, caricare foto e scrivere recensioni.
