Atti vandalici nel presepe dell’Anfiteatro: coppia colta sul fatto, fermata una donna

Una coppia sorpresa a sradicare piante e danneggiare l’allestimento del presepe installato nell’Anfiteatro romano leccese: ancora una volta la rappresentazione artistica della Natività diventa protagonista in negativo delle cronache, dagli ormai ripetuti “furti del Bambinello” alle trovate di vario tipo che si sono succedute nel tempo.

L’ultima questa mattina, attorno alle 5 del mattino: a dare notizia dell’accaduto è l’assessore all’ambiente, Andrea Guido, che sottolinea l’importanza del sistema di videosorveglianza, che ha permesso di rilevare i volti della coppia che stava danneggiando le piante ornamentali e l’allestimento. Immediato l’intervento degli agenti Fidelpool, agenzia incaricata per la sicurezza del presepe leccese, e di una pattuglia della Questura, che è poi riuscita a fermare uno dei 2 giovani vandali.

L’uomo  è riuscito a fuggire all’arrivo degli agenti, mentre la donna è stata fermata dalla polizia. “In questo momento – spiega Guido – i tecnici comunali e gli operatori privati che hanno partecipato alla realizzazione del presepe cittadino stanno verificando lo stato dei luoghi per quantificare i danni. Ora i giovani rischiano di essere denunciati per diversi reati, si va dalla violazione di proprietà agli atti vandalici e al danneggiamento di beni”.

“Il sistema che abbiamo fatto installare nell’anfiteatro – prosegue – già dallo scorso anno, basato sull’utilizzo di 2 video camere hd, è capace di rilevare, seguire e mettere a fuoco i volti degli intrusi garantendone l’identificazione. Questo impianto di sorveglianza a video registrazione copre l’intera area del presepe ed è collegato sia con la centrale operativa di Fidelpool, sia con la Questura. Lo avevamo specificato più volte, sia sui mezzi stampa sia sulle nostre pagine social web. Ma, a quanto pare, non c’è limite alla stupidaggine di certa gente”.