giovedì, Marzo 28, 2024
HomeNotizie dal MondoA CALIMERA FIERA DELLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI

A CALIMERA FIERA DELLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI

A CALIMERA FIERA DELLA MADONNA DI COSTANTINOPOLI

Il Comune di Calimera, con il sostegno e la collaborazione di ACEA Calimera, Circolo Culturale Ghetonìa, Pro Loco Calimera, Gal Isola Salento, sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 organizza la Fiera della Madonna di Costantinopoli presso l’Area mercatale di Calimera. Tradizione e innovazione per un format tutto nuovo che scommette sull’ecosostenibile e valorizza i prodotti locali. Arte, artigianato, design, riciclo, riuso, biologico, buona musica, momenti di approfondimento, sono gli ingredienti della Fiera calimerese di fine settembre. Nel cuore dei prodotti locali, l’eccellenza calimerese di antica produzione, la Patata Zuccarrina, la patata dolce che le nostre contadine, le Patanare, coltivavano e accudivano con grande dedizione innaffiandole nelle ore notturne. Il tubero, altamente calorico, era pietanza privilegiata della colazione dei contadini calimeresi. Una due giorni ricca di appuntamenti che scommettono tutto sull’innovazione e sulla tradizione rivisitata attraverso le nuove chiavi della sostenibilità. L’apertura è prevista per sabato 24 settembre alle ore 18.30 con l’incontro dibattito “La patata zuccarrina: rilancio di una coltura locale” presso l’area mercatale di Calimera e, a partire dalle ore 19, il mercatino eco-sostenibile “Vivere sostenibile e Ricicli creativi” che promuove le realtà virtuose, gli artigiani e gli artisti che lavorano sul territorio salentino. Un percorso tra l’arte del riciclo, l’artigianato di qualità, l’agricoltura sostenibile a km0, con oltre 50 espositori, tutti locali. Il fattore comune che contraddistingue tutti  è il rispetto per l’ambiente, per il vivere sano e per le cose fatte con le proprie mani. Spazio poi alla tradizione, a partire dalle ore 20, con lo spettacolo “Iu jennisi i fera” Cusì nasciu la fiera a cura del Circolo culturale Ghetonìa, Gruppo Casa Museo. Dai primi del novecento al 1950 passando per i testi di Vito Domenico Palumbo, i bambini del gruppo della Casa Museo, raccontano, in uno spettacolo di teatro danza, la storia della Fiera della Madonna di Costantinopoli. Per tutta la durata della serata degustazioni tipiche a base di patate dolci e non solo con gli stand gastronomici della Pro Loco Calimera che propone un appetitoso menu che saluta l’ingresso dell’autunno.

«L’obiettivo è quello di rilanciare una fiera che ha radici antiche a Calimera, recuperando i segni di una tradizione sui binari dell’innovazione, con la valorizzazione dei prodotti locali e tra questi di un prodotto di eccellenza, la patata dolce di Calimera – spiega Francesca De Vito, sindaca di Calimera. La patata zuccarrina, come si chiama nel dialetto locale, è coltura ancora fiorente negli agri della nostra cittadina e conosciuta in tutto il Salento per la sua straordinaria bontà e per le sue proprietà nutritive, utili a sostenere gli sforzi dei nostri contadini. La fiera che nasce con questo obiettivo, è stata realizzata grazie al sostegno e al contributo fattivo, sin dal suo esordio ideativo, di tutti gli attori locali potenzialmente interessati allo sviluppo commerciale e culturale del nostro territorio». La serata si conclude con il sound coinvolgente della pizzica degli Ànemo Paléo a partire dalle ore 21.30. Domenica 25 settembre, a partire dalle ore 8 e fino alle ore 13, spazio alla fiera mercato che conclude la due giorni calimerese.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui

Post Popolari

Commenti recenti

Verified by MonsterInsights