giovedì, Maggio 2, 2024
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Gozzo incagliato al largo di Torre Chianca, due persone soccorse dalla Guardia Costiera

Un’improvvisa avaria al motore e condizioni meteomarine in peggioramento: questo il quadro che ha dovuto affrontare, la scorsa notte, il personale della Guardia Costiera di Otranto, intervenuta per soccorrere un uomo ed una donna.

Il loro gozzo, di circa 8 metri, era rimasto incagliato al largo di Torre Chianca. Ricevuta la segnalazione sul numero blu di emergenza 1530, la Guardia Costiera ha immediatamente inviato i soccorsi in mare e tenuto costanti contatti telefonici con i due malcapitati, decisamente provati dalla notte e dal peggioramento del moto ondoso e del vento.

La Motovedetta CP 809 ha intercettato l’unità da diporto a diverse centinaia di metri dalla costa in una zona fortemente caratterizzata da secche e scogli affioranti. Operate le difficoltose manovre di avvicinamento, anche a causa dell’assenza di luce, si è provveduto immediatamente a mettere in salvo i due malcapitati.

I due, recuperati a bordo dell’unita di ricerca e soccorso, provati ma in buone condizioni di salute, sono stati successivamente condotti al porto di San Foca di Melendugno dove ad attenderli vi erano i familiari.

L’unità da diporto, che risultava in trasferimento da Villanova a San Foca di Melendugno, in virtù delle condizioni del mare, è stata messa in sicurezza all’ancora ed opportunamente segnalata attraverso emissione di avviso urgente ai naviganti. Il conduttore dell’unita sinistrata, diffidato a norma di legge, è stato invitato a rimuovere la stessa al fine di non arrecare danni all’ecosistema marino ed inficiare la sicurezza della navigazione.

A seguito dei numerosi interventi di soccorso operati dalla Guardia Costiera, l’invito per i diportisti è quello di adottare semplici regole e principi di buon senso, tra cui: controllare continuamente l’efficienza dell’apparato motore, pianificare le uscite compatibilmente alle condizioni meteorologiche, non navigare in zone destinate alla balneazione, controllare le dotazioni di salvataggio, monitorare il rifornimento dell’unità, non navigare in zone vietate.

Nell’ambito dell’operazione Mare Sicuro 2020, è stato opportunamente intensificata la maglia operativa delle Motovedette operanti in attività di Polizia Marittima e Ricerca e soccorso. Le Sale Operative delle Capitaneria di Porto della Puglia sono attive giornalmente e ininterrottamente, e possono essere contattate, per le situazioni di emergenza, attraverso il “Numero Blu” 1530.

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