Utilizzavano sofisticate apparecchiature di ultima generazione i due 23enne arrestati nel tardo pomeriggio di ieri dagli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Galatina: Emil Angelov e Mario Yanev, entrambi 23enni di origine bulgara sono ritenuti responsabili di “installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire od interrompere comunicazioni informatiche o telematiche”.
Gli arresti sono arrivati al termine di articolate attività d’indagine, eseguite anche con diversi servizi di appostamento e osservazione nei pressi di un ufficio postale di Galatina, dove erano state segnalati ammanchi di denaro su depositi e conti postali, clonazioni di carte di credito e manomissione della postazione Atm bancoposta.
I due avevano installato sulla fessura di inserimento della tessera dello sportello Atm, un dispositivo detto “skimmer” aspettando l’arrivo di clienti in un’autovettura, parcheggiata poco distante. Nella serata, i due 23enne, con molta circospezione, si avvicinavano all’Atm per rimuovere i dispositivi applicati. Il blitz è scattato nel pomeriggio, quando i due malviventi sono stati raggiunti e bloccati dai poliziotti per essere accompagnati negli uffici del Commissariato. Nella Mercedes 190 nera c’era vario materiale elettronico. La perquisizione domiciliare ha anche permesso di ritrovare all’interno dell’abitazione, altre attrezzature informatiche utilizzate per appropriarsi dei codici.
I due arrestati sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Lecce.
