COMUNICATO CUNA (PARLAMENTO REGIONALE GIOVANI)
A fronte di quanto apparso sugli organi di stampa e dunque della richiesta della Consulta Provinciale degli Studenti di incontrare Sabato 5 il presidente Gabellone per provare a trovare una soluzione circa l’annoso problema del riscaldamento negli istituti scolastici, sento di intervenire personalmente in qualità di Parlamentare Regionale dei Giovani.
La mia elezione, avvenuta nel mese di Ottobre come primo degli eletti nella circoscrizione Lecce con circa 1.000 voti, ha avuto come base del programma un dialogo proficuo con l’ente con cui ho il compito di tenere i rapporti per conto dei miei colleghi studenti, ossia la Regione.
Mi rendo conto, avendo analizzato la situazione attuale, di quanto i tagli governativi abbiano influito negativamente sulla situazione finanziaria dell’ente provinciale e dunque di quanto quest’ultimo poco possa fare per risolvere la situazione: già garantire un minimo di 3 ore di riscaldamento sarebbe una grande vittoria.
La Consulta Provinciale degli Studenti, per tramite del suo presidente Leo e del suo vice Sambati, sta agendo correttamente nel rispetto delle sue funzioni di coadiuviare l’ente Provincia: al tempo stesso io mi sento di agire in maniera parallela ed analoga con l’ente Regione che ho il dovere di sollecitare.
Chiedo dunque di poter partecipare all’incontro del 5 Dicembre presso la provincia in qualità di Parlamentare Regionale dei Giovani e mi impegno fermamente a portare la tematica del riscaldamento in seno al Parlamento Regionale dei Giovani che sarà convocato a breve.
Una difficile situazione come questa si può risolvere solo agendo su più livelli, con una perfetta sinergia giovanile e politica che abbracci l’ambito provinciale e quello regionale, nell’attesa che il legislatore nazionale faccia chiarezza su una legge troppo vaga che ha causato l’incertezza attuale.
Studiare è un nostro diritto, ma dobbiamo essere messi nelle condizioni adeguate per poterlo fare.
Pierluigi Cuna
Parlamentare Regionale dei Giovani
