venerdì, Marzo 29, 2024

Referendum

Renzi: “Non ho scritto riforma da solo”

Prima di arrivare al voto la riforma “è stata un mese nelle università, poi in cdm, poi in Parlamento” dove ci sono stati “emendamenti anche della minoranza” Pd, “in totale ci sono state sei letture e Bersani l’ha votata tre volte. Io rispetto l’opinione di tutti, ma Bersani l’ha votata tre volte. Se poi cambia opinione, ognuno si farà la propria idea. Ma al cittadino interessa sapere su cosa votiamo, non votano su Bersani e Renzi o su Grillo. E questo referendum passa ora e non ricapita”.

Nel Pd qualcuno voterà contro la riforma costituzionale, “incredibilmente? Nel Pd è un anno e mezzo che mi danno contro. Ma quando uno vota per antipatia mostra di avere scarsa visione per il paese”, dice il premier. “Non pensiamo al numero delle parole” della riforma costituzionale “ma al numero delle poltrone che andiamo a tagliare”, aggiunge, incalzato su Massimo D’Alema e sulla stoccata di Luca Lotti: “No, D’Alema no, è troppo facile”. Sarà vero non sembrerebbe considerato la fine che hanno fatto le province dove ancora non si vede la risoluzione e dove ha reso invivibile l’amministrazione del territorio.

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