“CI VORREBBERO SERVI”

In un post su fb, Gioventù Nazionale Lecce, movimento giovanile del partito di Giorgia Meloni, scrive in marito agli insulti apparsi contro il presidente Meloni sulla scuola Ascanio Grandi:
“Ecco perché la rivoluzione del merito è fondamentale per la nostra Nazione: perché chi vandalizza strutture pubbliche, tanto più una scuola, spera che il famoso mantra “un popolo ignorante è più facile da ingannare” sia sempre valido.
Vogliamo una gioventù libera: libera da dogmi e imposizioni del pensiero unico che fino ad oggi ci ha dominato ed oggi trema all’idea che ci stiamo rimpossessando della nostra libertà di pensiero, di azione, di visione di mondo diversa da quella imposta dal mainstream.
Ci vorrebbero servi, come loro.
Non ci incateneranno mai!”

“Dispiace assistere a queste scene- dice il Presidente di GN Lecce, Donato Carbone– e dispiace notare che oltre alla sterile polemica non c’è contenuto. Come sempre si sceglie di offendere, senza entrare nel merito delle azioni del Governo.
Gioventù Nazionale Lecce ha sempre fatto sentire la sua voce manifestando ogni volta che l’ha ritenuto ma mai si è arrivati ad offendere il destinatario della protesta.
Questo è ciò che marca la differenza tra noi e loro.
E ne siamo orgogliosi.”