IL LICEO PALMIERI DI LECCE VINCE IL TORNEO INTERSCOLASTICO DI SCHERMA
Grande entusiasmo per il “1^ Torneo Interscolastico di Scherma”, ideato dal Club Scherma Lecce. Realizzato in collaborazione con l’I.I.S.S. “F. Calasso”, unico Liceo Scientifico-Sportivo della nostra Provincia, domenica 31 gennaio ha visto la partecipazione di studenti, genitori, professori, e dirigenti scolastici del Calasso (Mario Portaccio) e del Banzi (Antonella Manca), il Presidente Provinciale del C.O.N.I. (Antonio Pascali) ed il Delegato Provinciale della F.I.S. (Lucio Martina).
Ad aggiudicarsi questa prima edizione è stato il Liceo Classico e Musicale “G. Palmieri” di Lecce, rappresentato dai nostri atleti Filippo Carano, Giorgio Lombardi, Martina Sabbetta, Alice Spagnolo e Corrado Verdesca, che si è imposto, al termine di un assalto tirato ed emozionante, per 45 a 38 sul Liceo Scientifico “G. Banzi Bazoli” (Luisa Di Ciaula, Andrea Martina, Letizia Orlando, Lorenzo Scardino e Tommaso Stanca).
Un evento senza precedenti, in cui lo Sport è finalmente entrato a scuola con lo spazio che merita, realizzato proprio in un periodo in cui si parla tanto di Istruzione e Sport e del giusto valore formativo che a quest’ultimo si deve riconoscere. Non una semplice dimostrazione, bensì una vera gara che ha tenuto tutti col fiato sospeso e nella quale due Licei si sono contesi un Trofeo sfidandosi secondo le regole ed i sani valori dello Sport. Ciò, da un lato, ha dato modo ai Dirigenti Scolastici ed ai Professori di vedere dal vivo i propri studenti impegnarsi nell’attività a cui si dedicano tutto l’anno al di fuori dei banchi di scuola e di capirne l’alto valore formativo. Dall’altro lato, ha radicato ulteriormente l’importanza dell’Istruzione e il senso di appartenenza al proprio Istituto Scolastico negli atleti.
“Sono orgogliosa di aver dato il mio contributo ad una causa molto attuale e che sento particolarmente” ha commentato la presidente del Club Scherma Lecce Sari Greco “quella di dimostrare che Sport e Scuola perseguono lo stesso obiettivo e che gli studenti-atleti devono essere incoraggiati a praticare l’agonismo e non penalizzati, come a volte succede. Visto l’entusiasmo con cui è stato accolto l’evento, spero di estendere dal prossimo anno l’invito anche a tante altre scuole della nostra provincia ma soprattutto di altre città d’Italia, diventando, in questo modo, testimonial di quel turismo sportivo tanto importante per il nostro territorio”.