Il Lecce non sa piu vincere e viene bloccato sul risultato di parità anche al “Tardini” di Parma. Giallorossi , che pure avevano cominciato bene, si ritrovano stanchi, poco brillanti e sbattono sull’organizzazione degli avversari accettando di buon grado lo 0-0. Partita vissuta, per la maggiore, su ritmi blandi e che regala pochissime emozioni. Il Lecce vivacchia, con la squadra complessivamente apparsa in affanno, ma ora la zona promozione diretta comincia ad allontanarsi, vista la vittoria in extremis del Monza e considerato che Pisa e Cremonese saranno impegnate domani.
Per la sfida al Parma, Baroni cambia ancora: in difesa sulle corsie ritornano Calabresi e Barreca, al centro Lucioni fa coppia con Tuia. Hjulmand a centrocampo con Bjorkengren e Blin, in attacco il tridente Strefezza, Rodriguez e Coda. Per i Ducali, Iachini risponde con il 4-3-1-2: Vazquez a supporto di Tutino e Benedyczak.
Il Lecce con un buon piglio, sospinto da 2mila tifosi al seguito, ma il primo tiro nello specchio della porta è per il Parma con Benedyczak al minuto 13, Plizzari respinge e Tuia spedisce fuori. Sulla battuta ancora pericoloso Benedyczak. Un minuto più tardi contropiede del Lecce, Hjulmand per Rodriguez, palla in area con deviazione di Rispoli in ripiegamento che per poco non beffa Turk. Lecce ordinato nella gestione della palla e alla ricerca dello spunto giusto ma nel complesso poco concreto. Parma in avanti al 25’ : palla al centro per Tutino, l’attaccante biancoscudato va giù in area con il “Tardini” che chiede il penalty ma l’arbitro lascia proseguire tra le proteste dei Ducali. Nel finale di tempo Parma vicino al gol, tiro di Vazquez, Plizzari respinge ma la sfera capita tra i piedi di Man prima e Tutino poi che da pochi passi non riescono a ribadire in rete.
Lecce in avanti al 48’ : ci prova Hjulmand dalla distanza, palla alta. Un minuto più tardi Vazquez in area giallorossa, contrastato da Hjulmand, palla a Benedyczak che da buona posizione spara fuori. Al 55’ il Parma cambia in attacco: dentro Pandev e Simy, fuori Tutino e Benedyczak. I Ducali premono, Vazquez tiro cross, palla in mezzo le gambe di Plizzari ma nessuno dei padroni di casa è lesto e la difesa giallorossa può liberare. Il Lecce fa tanta fatica a costruire e non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Turk.
Arriva la prima conclusione della ripresa al minuto 84: Di Mariano per Asencio (subentrato a Coda) Turk respinge arriva Strefezza che prova a farsi luce tra le maglie biancoscudato, tira ma Turk per due volte respinge . Un minuto più tardi è Di Mariano a provare il tiro a giro ma Turk ancora una volta dice di no. Al minuto 89 Di Mariano ci riprova, ma la conclusione è debole e Turk para senza patemi d’animo.
Finisce 0 a 0: ancora un pareggio per i giallorossi incapaci di conquistare il bottino pieno nelle ultime 4 uscite. La classifica si complica, ma la pausa può permettere a Baroni di recuperare qualche pedina (di fondamentale importanza) in vista del rush finale: buona la prova del rientrante Di Mariano, da decifrare invece Ragusa e Asencio ancora visibilmente in ritardo rispetto al resto del gruppo. Si ritornerà in campo in casa al “Via del Mare” con il Frosinone il 2 aprile alle ore 14.
PARMA-LECCE 0-0
PARMA (3-4-1-2): Turk – Delprato, Danilo (51′ Circati), Cobbaut – Rispoli (78′ Correia), Sohm, Bernabè (78′ Juric), Man – Vazquez – Tutino (55′ Pandev), Benedyczak (56′ Simy). A disp.: Rossi, Balogh, Brunetta, Camara, Coulibaly, Oosterwolde, Sits. All.: Giuseppe Iachini (squalificato).
LECCE (4-3-3): Plizzari – Calabresi, Lucioni, Tuia, Barreca (77′ Gendrey) – Blin, Hjulmand, Björkengren (58′ Gargiulo) – Strefezza (88′ Ragusa), Coda (76′ Asencio), Rodriguez (58′ Di Mariano). A disp.: Samooja, Helgason, Listkowski, Gallo, Majer. All.: Marco Baroni.
ARBITRO: Rapuano di Rimini.
NOTE: Ammoniti Tutino, Danilo, Cobbaut, Vazquez (P), Blin, Coda (L). Recupero: 1′ pt, 4′ st.
