Commissariato il Comune di Parabita.
E’ stato firmato il decreto dello scioglimento del Comune di PARABITA per infiltrazioni mafiose da parte del Presidente della Repubblica MATTARELLA , con la contestuale nomina dei commissari.
„Rinvio a giudizio per l’ex vicesindaco di Parabita, Giuseppe Provenzano, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa per aver fornito significativi contributi (soprattutto economici) al sodalizio e assicurato il proprio interessamento al fine di garantirsi il supporto del clan nelle elezioni amministrative del maggio 2015. Un “santo in paradiso”, come lo stesso Provenzano si sarebbe definito in alcune intercettazioni, capace di assicurare (secondo la Procura) assunzioni e interessi in appalti.“
L’Amministrazione così composta:Giunta:Sindaco: Avv. Alfredo Cacciapaglia, Vicesindaco: Arch. Sonia Cataldo, Assessori:Dott. Chiara Barone; Biagio Coi; Tiziano Scorrano; Ing. Antonio Prete; Dott. Marcella Provenzano.
Consiglieri Comunali:Dott. Chiara Barone; Arch. Sonia Cataldo; Biagio Coi; Rag. Francesca Giannelli; Dott. Salvatore Tiziano Laterza; Prof. Pierluigi Leopizzi; Dott. Adriano Merico; Tiziano Scorrano; Rag. Maria Concetta Toma.
Il commissariamento previsto per 18 mesi per risolvere e riguardare lo stato del comune potrebbe essere prorogato nella necessità di verificare quanto avvenuto nell’amministrazione dalla sua elezione e sulla scorta delle risultanze venute alla luce dalle indagini della procura.
Con decreto del Presidente del 17 febbraio nel quale si decretava lo scioglimento del comune con l’azzeramento del consiglio comunale, a norma dell’art. 143 del D.lgs n. 267 del 2000 del Comune di Parabita in Provincia di Lecce, si è provveduto al contestuale affidamento della gestione del comune alla commissione straordinaria composta dal Dott. ANDREA CANTADORI Viceprefetto, al Dott. GERARDO QUARANTA Viceprefetto, ed al Dott. SEBASTIANO GIANGRANDE dirigente di seconda fascia.
