Chiesti quattro anni per Miccoli: accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso
Quattro anni di reclusione per Fabrizio Miccoli. Lo ha richiesto il pm di Palermo durante il processo a carico del fantasista salentino accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Miccoli si sarebbe rivolto al figlio del boss, Mauro Lauricella, figlio del boss del quartiere Kalsa, Antonino per far riavere i soldi al fisioterapista del Palemo che gli avrebbe dovuti ricevere da un imprenditore.
Lauricella, intanto era stato assolto dall’accusa di estorsione, derubricata in violenza privata aggravata dal metodo mafioso. Il nome di Miccoli era già comparso nelle cronache giudiziarie di Palermo quando in un’intercettazione telefonica, proprio con Lauricella, aveva definito il giudice Falcone “un fango”.
Il 7 luglio parlerà la difesa. La sentenza è attesa per il 6 ottobre.
