A San Foca la quarta tappa di “Agire l’accoglienza” di Terzo Millennio per la Giornata Mondiale del Rifugiato.
Domenica 9 luglio il concerto dei Nidi d’Arac
Penultimo appuntamento a San Foca (marina di Melendugno) per “Agire l’accoglienza”, la rassegna organizzata nel Salento da Terzo Millennio-laboratorio di umana solidarietà in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, indetta dalle Nazioni Unite per celebrare l’approvazione nel 1951 della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati.
Domenica 9 si comincia alle 21 in piazza Lampedusa con la fase finale del laboratorio “Il teatro degli scambi”, organizzato da Terzo Millennio con l’obiettivo di coinvolgere e fare incontrare le comunità locali con migranti e rifugiati di diversi Paesi, avviando così processi creativi in grado di superare pregiudizi e stereotipi. Il laboratorio, condotto da Davide Dipalo dell’associazione berlinese Common Ground, ha permesso ai partecipanti di confrontarsi su temi interconnessi come identità plurale, dialogo interculturale, partecipazione e responsabilità, coraggio civile.
Subito dopo, ad animare la piazza, ci sono i Nidi d’Arac in concerto. La band, guidata da Alessandro Coppola, è stata tra le prime a reinterpretare la tradizione musicale popolare attraverso una ricerca poetica che trova ispirazione nel Mediterraneo. Il loro è il racconto del Sud moderno, con influenze elettroniche e costruzioni sonore che rimandano alle più profonde radici salentine.
Cinque le tappe della rassegna, dopo quelle svoltesi a Castri di Lecce, Vernole, Presicce-Acquarica e San Foca, si chiude giovedì 13 luglio a Borgagne. Tutti gli eventi si svolgono nel segno dell’inclusione e dell’integrazione coinvolgendo le persone rifugiate accolte nell’ambito dei progetti di Terzo Millennio e aperti a chiunque sia interessato a partecipare.
