CONTROLLI DEI CARABINIERI DEL NAS DI LECCE NEL PERIODO NATALIZIO
I Carabinieri del N.A.S. CC di Lecce nell’ambito dei controlli predisposti sull’intero territorio nazionale da parte del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, finalizzati a tutelare la salute pubblica ed a verificare la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari tipici delle festività natalizie e dei giocattoli, hanno proceduto al controllo di attività ubicate nella provincia di Lecce.
Dall’inizio del mese di dicembre e fino ad oggi sono state eseguite nr. 28 ispezioni che hanno evidenziato irregolarità in 8 casi (il 29% circa degli obiettivi controllati), a seguito dei quali sono state segnalate all’Autorità Sanitaria ed Amministrativa 8 operatori dei settori alimentari e vendita di giocatoli e contestate sanzioni per un valore complessivo di oltre 19.500 euro.
Nel corso dei controlli sono stati sottoposti a sequestro 44 kg. di alimenti non idonei al consumo in quanto privi di tracciabilità nonché 453 giocattoli privi di marcatura CE e delle previste informazioni di sicurezza in lingua italiana.
I controlli del NAS di Lecce, sia nel comparto alimentare che in altri settori di competenza proseguiranno per garantire sempre la tutela della salute e la salvaguardia dei consumatori.
CARABINIERI ARRESTANO UN UOMO PER L’INCENDIO DOLOSO DI UNA PRIVATA ABITAZIONE.
Nel corso della nottata del 22.12.2002 i militari della Stazione CC di Presicce-Acquarica, procedevano all’arresto, nella quasi fragranza di reato, di un 36enne presunto responsabile dell’incendio doloso dell’abitazione di una donna. Le fiamme sono state appiccate con del liquido infiammabile ed hanno interessato più ambienti della casa, distruggendo arredi e suppellettili. L’incendio divampato, prontamente domato dai VV.FF di Tricase, non ha causato gravi danni strutturali. L’abitazione al momento del fatto era disabitata. Le immediate e celeri indagini hanno consentito ai militari intervenuti sul posto di individuare il presunto responsabile e stabilire con elevata probabilità che l’atto doloso è scaturito per futili motivi. L’arrestato, così come disposto dall’A.G. procedente, è stato condotto presso il carcere “Borgo San Nicola” di Lecce.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la compiuta responsabilità dell’indagato sarà accertata solo con eventuale sentenza irrevocabile di condanna.
