Pugilato, i fratelli Cordella sul ring di San Pietroburgo ai Campionati Mondiali Youth
Dalla culla del pugilato di Copertino sino a San Pietroburgo per il sogno azzurro. I gemelli Damiano e Nicola Cordella fanno parte della rappresentativa italiana composta da nove pugili che gareggerà ai campionati mondiali Youth di pugilato in terra baltica. A partire da oggi sino al 27 novembre prossimo, gli azzurrini saliranno sul ring della Sibur Arena nell’ambito di una competizione che vedrà confrontarsi oltre quattrocento atleti provenienti da altri settantaquattro paesi. I fratelli Cordella facenti parte della BeBoxe di Copertino del maestro Francesco Stifani, sono stati convocati nei giorni scorsi da Giulio Coletta, commissario tecnico delle nazionali giovanili di boxe. Damiano combatterà per la categoria 52 kg, mentre Nicola incrocerà i guantoni nella categoria di peso dei 49 kg. All’angolo dei nazionali risponderanno presente i coach Gianfranco Rosi e Vasily Filimonov, che avranno il compito di dare manforte ai loro pupilli nel contesto di una kermesse che offrirà il massimo del pugilato a livello giovanile. Dopo numerose affermazioni su scala nazionale ed internazionale, i Cordella hanno le carte in regola per giocarsela sino alla fine per una medaglia. Matteo Pirrera, Francesco Iozia, Salvatore Scala, Gerlando Tumminello, Remo Salvati, Cristian Cangelosi, Mouhiidine Azziz Abbes sono i nomi degli altri sette italiani in gara. “I due fratelli sono già campioni europei Youth – spiega il tecnico Stifani -. La rassegna iridata di San Pietroburgo è la meta più importante della boxe giovanile e i ragazzi si sono preparati al meglio per gareggiare a questa importantissima kermesse. Sul ring Nicola è più aggressivo, mentre Damiano combatte di più usando la testa. Sono allo stesso livello e mi auguro che torneranno nel Salento con una medaglia che darebbe lustro al movimento pugilistico italiano”.