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I sogni di Shakespeare al Teatro Carmelo Bene di Campi Salentina

Sabato 2 marzo (ore 20:45 – ingresso 10/8 euro) al Teatro Excelsior Carmelo Bene di Campi Salentina prosegue Per un teatro umano, stagione di teatro e danza del progetto Teatri del nord Salento. In scena Il sogno di Shakespeare della compagnia I Nuovi Scalzi – Teatri di Bari, riadattamento del Sogno di una notte di mezz’estate, tra le opere più celebri e rappresentative di William Shakespeare. Il celebre testo, nella sua costruzione drammaturgica perfetta, ripropone un meccanismo di struttura classico della commedia dell’arte fondato sugli equivoci degli innamorati. Savino Maria Italiano (aiuto regia Olga Mascolo e Marta Franceschelli) firma una commedia dal colore gipsy/blues (con musiche originali) che mette al centro l’attore nel rapporto con il pubblico e con sé stesso, in un crescendo ritmico che porterà la compagnia a svelarsi per quella che è: un gruppo di attori che crede in un sogno. Il regista è in scena con Giorgio Consoli, Lidia Ferrari, Ivano Pich, Piergiorgio Maria Savarese, Thilina Pietro Feminò, Carolina Virginia Eusebietti, le maschere di Aliano e Stefano Perocco da Meduna.

Nello spettacolo gruppo di artigiani si incontrano in un bosco per preparare uno spettacolo per le nozze del Duca, un classico: “La tragica commedia di Piramo e Tisbe” (atto I, scena II). «Quegli artigiani siamo noi, la nostra compagnia che s’incontra in un luogo fuori dal teatro per preparare il Sogno di una notte di mezz’estate per un grande evento: l’incontro con il pubblico. Un impedimento amoroso e un amore non corrisposto costringono quattro innamorati a fuggire dalla città per ritrovarsi in un bosco abitato da spiriti e fate. Il bosco, allegoria della vita, si scopre palcoscenico perfetto dove i personaggi fantastici Puck, Oberon e Titania possono divertirsi con i destini dei malcapitati», racconta il regista. «Come dèi con gli uomini o pupari con i loro pupi, gli abitanti del bosco muoveranno gli innamorati in un continuo e ripetuto scambio di ruolo prima di donar loro il giusto amore. Una giostra che gira al limite tra amore e fantasia, sogno e realtà, attore e personaggio, che metterà tutti a nudo al termine della rappresentazione».

La stagione Per un teatro umano è organizzata nell’ambito del progetto Teatri del Nord Salento, promosso da Factory Compagnia Transadriatica con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese, dei Comuni di Trepuzzi, Campi Salentina, Guagnano, Leverano, Novoli e in collaborazione con Blablabla.

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